mercoledì, Maggio 1, 2024
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“ As Above So Below “… Israel Varela!

Girare il mondo ed accrescere il proprio patrimonio culturale, affettivo, musicale… Israel Varela!
Come ha inizio il tuo percorso?
Non ho altri ricordi che non siano musica, la mia è una famiglia di musicisti classici e tradizionali, sono stato l’unico tra loro a fare jazz, impossibile non essere affascinato da quest’arte meravigliosa.
Giri il mondo, cosa si prova a suonare in luoghi diversi?
E’ un percorso bellissimo, un arricchimento costante, si conoscono persone nuove, nascono nuove amicizie, si apprendono altre culture, anche musicalmente si impara tantissimo.
Il 13 aprile è uscito il tuo nuovo singolo “ As Above So Below “ed il 27 dello stesso mese il disco omonimo.
Il singolo è un brano scritto utilizzando la filosofia ermetica e testi sacri e spirituali, vuol dire “ come sopra così sotto “, il bilancio che dovremmo trovare tra la parte materiale e spirituale che, talvolta, raggiungiamo proprio attraverso la musica. L’album rappresenta l’ascesi spirituale.
C’è un momento che ricordi in maniera particolare?
Ce ne sono tanti, i vari album, le collaborazioni, tra tutti il primo concerto con mio padre, una bella emozione.
Cosa fai nel tempo libero?
E’ poco, cerco di viverlo intensamente,  “Kairos “ e non “ Kronos “, non considerare più il tempo in maniera cronologica ma creativa. Leggo, scrivo, ascolto musica, imparo e creo nuove melodie.
Quale strumento preferisci?
Sono tutti legati tra loro, ma la voce, in particolare, riesce a far percepire le emozioni, è uno strumento diretto e reale.
Progetti futuri?
Sarò in tour col trio per promuovere il nuovo album, ci sarà un tour in America che partirà dal Messico, dei concerti negli Stati Uniti in cui ci sarà un omaggio ai 5 album, poi ancora in Italia con un progetto di Rita Marcotulli  dedicato a Caravaggio che presenteremo ad “ Umbria Jazz “. Per tutte le varie date ed aggiornamenti ci si può avvalere delle mie pagine ufficiali presenti sui vari social.
“ Non ho altri ricordi che non siano musica “… Musica, ovunque, sempre…
di Saporito Margherita

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“ Pronti, Funky, Via! “ … I “ Ridillo “!

Un brano rimasto nel cassetto un po’ di anni che, insieme al nuovo album,  di colpo prende meravigliosamente vita…  I “ Ridillo “! Bengi e Claudio parlano a nome del gruppo.
Come vi incontrate?
Bengi:  Claudio suonava all’oratorio, è lì che ho avuto modo di conoscerlo, ci piaceva l’idea di avere nel gruppo uno strumento a fiato, nel ’91 si sono aggiunte poi altre persone.
Come nasce il nome del gruppo?
Claudio:  Per necessità, avevamo bisogno di un nome diverso rispetto a quello della band precedente, ne è venuto fuori “ Ridillo “, un modo per poter ribadire dei concetti di musica, testi e grafica, che avessero per noi un valore.
C’è un brano tra quelli proposti finora a cui siete maggiormente legati?
“ Mangio amore “, una canzone che appare come un nostro manifesto, una storia d’amore che rappresenta la lettura di un menù, potersi cibare di cose buone, pulite, positive dell’anima.
Il 23 marzo è uscito il vostro nuovo singolo “ Pianeta Terra “ e il nuovo disco “ Pronti, Funky, Via! “.
Si, il singolo è un pezzo rimasto nel cassetto 20 anni per poi uscire in una forma splendida, rappresenta un viaggio cosmico che si svolge attraverso i vari pezzi del CD. L’album, prodotto da Daniele Bengi Benati e  Azzurra Music, è composto da brani nuovi scritti in poco tempo e da cover, tra queste “ Buongiorno anche a te “ di Pino Daniele che abbiamo voluto omaggiare, l’abbiamo  suonato come se lo stesse facendo lui, immaginandolo in sala prove.
C’è un momento che ricordate in maniera particolare?
Le collaborazioni con artisti importanti, come l’apertura ai concerti degli Earth, Wind & Fire, e la collaborazione durata più di 10 anni come band di Gianni Morandi dalla quale abbiamo imparato tanto.
Vi frequentate al di là del lavoro?
Suoniamo molto insieme quindi abbiamo modo di vederci tanto, il tempo libero lo trascorriamo con le famiglie ma troviamo sempre il tempo per incontrarci e prendere un caffè.
Progetti futuri?
Innanzitutto promuovere l’album, proseguire con i concerti ed i vari eventi, per tutte le novità ed aggiornamenti ci si può avvalere delle nostre pagine ufficiali presenti sui vari social.
“ Un modo per poter ribadire dei concetti che  avessero per noi un valore “… Ed arrivare attraverso un viaggio cosmico magicamente a tutti…
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di Margherita Saporito

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“My key “, l’album dal sound internazionale di Myky in tutti i digital stores dal 1 Giugno .

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Myky Petillo nasce il 12 Giugno nella provincia di Napoli. Cresciuto ascoltando Michael Jackson, Madonna, i Queen e gli Abba e nutrito di cultura pop da capo a piedi, sin da piccolo sviluppa una grande passione verso l’arte e la musica. Appena adolescente la voglia di sfondare si fa subito sentire e, a 12 anni forma insieme ai suoi migliori amici una boyband in stile anni 90 e a scrivere le prime canzoni.
Nel 2008 con il gruppo vocale THE DREAMERS arriva alla fase finale dei provini della prima edizione dello show televisivo X-FACTOR su RAI2, il Bootcamp, tra i primi 8 gruppi selezionati in tutta italia. Nel 2012 partecipa al talent show SOCIAL KING 2.0 su RAI 2 e RAI GULP e si classifica secondo. Dal 2012 è il Frontman del gruppo acoustic latin pop Soulbahia, con cui ha realizzato anche un cd di cover ed inediti tra i quali “Bound To You” e “Una Vita Non Basta”. Dal 2012 collabora anche con il DJ Producer Mauro Perrotti , in arte DJ Mauro Fire, con cui ha realizzato i singoli “The Game Of Love”, “Love Is My Drum”, “La Vida”, “Don’t Give Up”, “Project S.H.”, “Pill” e “Senza Fermarsi Mai”.
Sempre in collaborazione con Dj Mauro Fire, ha scritto pezzi anche per altri artisti, come scritto pezzi per altri artisti come “I’m Ready To Start” per Anna Lesiv, “Another Life” e “Strength of a Woman” per Afrodite, “Universal Fantasy” per Marika Cecere, “Redeem” per Paul Verd e “Don’t Give Up” per Infernia Sinner. Myky non è solo un cantante/cantautore, ma dal 2013 è anche il presentatore ufficiale del concorso nazionale “Drag Factor – The Italian Race”,  e dal 2014 del talent musicale “Tra Palco e realtà” a Cava de Tirreni .
Nel 2015 è interprete di “Heaven”, colonna sonora del corto “Un Mostro Chiamato Ignoranza” del regista Alessandro Antonaci.
Myky partecipa anche alla colonna sonora della web serie “G&T” con il suo pezzo “Ticket To Nowhere” e la cover di P!nk “Try”.
A Giugno 2018 esce il suo primo disco di inediti prodotto dalla Sound Management Corporation, “MY KEY” che contiene 10 canzoni scritte da Myky, con la collaborazione di Nicola Cucurachi (che ha curato gli arrangiamenti di “Bound To You”, “Don’t Know What Love Is”, “Ticket To Nowhere” e “Heaven”) e il giovane producer Domenico Messina del K1 Studio (che ha curato gli arrangiamenti di  “Secret”, “Room”, “Sorry”, “A Day Of Sun” e “My Friend”).
Il primo estratto dal disco “MY KEY” si chiama “Secret”, un’ up-tempo pop che strizza l’occhio alla dance anni ’80. “Secret” parla di una storia d’amore clandestina, una sorta di patto tra due amanti da rispettare in difesa di un amore che  può essere vissuto solo alla luce della luna. Una storia non raccontata, le cui emozioni si fanno note. Il video è stato diretto dal regista Domenico Manzo della Dm Production ed è online dal 1 Giugno su youtube e su tutti i digital stores.

a cura di Michele Vario

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Palio delle contrade di Camposano:"Tra folklore e tradizione".

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Anche quest’anno a Camposano si rivivono la magia, il folklore e l’entusiasmo del Palio delle Contrade, organizzato dalla Proloco. Venerdì 25 Giugno è stato dato il via a questo momento di grande gioia e unione per tutta la comunità camposanese, con un suggestivo corteo per le varie contrade. La prima tappa è stata la Contrada Centro Storico, l’Agorà, quella più giovane ed esuberante, dal colore blu. La seconda tappa invece è stata quella della Contrada “Abbascio a Roce”, contraddistinta dal colore rosso, il colore della passione e della grinta. Al momento dell’entrata nella seconda contrada, il cielo si è tinto di rosso, grazie ad una pioggia di coriandoli lanciati da un elicottero che ha sorvolato il paese. La terza contrada raggiunta dal corteo è stata quella della Gescal, caratterizzata dal colore rosa, i cui membri sono animati da coraggio, forza e dedizione. Il corteo raggiunge poi la Contrada Abbadia, dal colore arancione. I giovani della Contrada Abbadia hanno primeggiato nella gara del palio dei fanciulli 2017.
L’ultima tappa del corteo è quella dei vincitori del Palio 2017, la Contrada Ngopp A Croce, caratterizzata dal colore Giallo. I referenti di ogni Contrada hanno accolto la sfilata di tamburini, dei responsabili della Proloco e dei rappresentanti delle varie contrade con gioia e con banchetti festosi, confermando le parole del sindaco, l’onorevole Franco Barbato che ha definito il Palio come un momento di grande aggregazione, collaborazione e di unione per tutto il paese. I festeggiamenti sono continuati in piazza Umberto I con la benedizione dei gonfaloni delle rispettive contrade ed una kermesse canora di giovani talenti locali. Dopo la serata del 25 Maggio, ogni contrada organizzerà giornate di festa con ospiti musicali e del mondo dello spettacolo.
Clicca sul link per le foto dell’evento
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a cura di Rosalba Lisbo Parrella

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Rezophonic ft. Lacuna Coil e il loro nuovo singolo “ Mayday “!

La musica per dar vita ad un progetto umanitario… “ Rezophonic “! Contatto Mario Riso che parla a nome del gruppo.
Chi sono i Rezophonic?
Sono 350 artisti che si alternano  per offrire acqua pulita da bere a chi ha veramente sete. Rezophonic è la nazionale del rock! Da circa 12 anni ci adoperiamo per costruire pozzi d’acqua in Africa, abbiamo realizzato tante cose attraverso l’AMREF e Icio De Romedis.
Come nasce questo nome?
Stavo realizzando un disco da solista, ho fatto un viaggio in Africa e lì ho conosciuto la fede. Quando ti ritrovi davanti a chi soffre realmente la sete ripensi alla stupidità di quando ci si lamenta per motivi futili, ho pensato di poter fare qualcosa, così ho cambiato destinazione al disco, trasformandolo in un progetto comune. Ed ecco “ Rezophonic “, un nome che mi rappresenta in maniera personale ma non spudorata.
Venerdì 4 maggio è uscito il nuovo singolo dei  Rezophonic   ft.  Lacuna CoiL  ,“ Mayday “.
Si, i “ Lacuna Coil “ sono nel progetto da sempre ma per la prima volta lo sono come band. Abbiamo scritto questo brano per evidenziare il fatto che nella vita ci sono persone che fanno e persone che criticano chi fa. Noi non siamo riusciti a cambiare il mondo, ma abbiamo ottenuto comunque dei buoni risultati.
Il singolo anticipa il nuovo album “ Rezophonic IV “.
E’ pronto ma ho deciso di rendere giustizia ad ogni singola canzone pubblicandone una per volta, mi sembra giusto perché attraverso i brani ognuno dona un po’ d’arte, alla fine di questo percorso uscirà l’album.
C’è un momento che ricordate in maniera particolare?
La consegna del primo pozzo, un momento magico. Mi arrivò un video in cui tutti i bambini mi salutavano, ho pianto di gioia! Da quel momento ho avvertito un’ulteriore forza per continuare!
Progetti futuri?
In questo momento stiamo rappresentando con la “ Nazionale Artisti Tv “ l’Italia in Russia come musicisti e calciatori, ci saranno vari concerti , gireremo vari Stati, per tutte le novità ed aggiornamenti ci si può avvalere delle nostre pagine ufficiali presente sui vari social.
“ Ognuno dona un po’ d’arte “… A piccoli sorsi, con tanto amore, perché si riesca a dissetare proprio tutti…
di Margherita Saporito

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Una festa nella festa: “al Tiffany Gastronomy si è celebrata la promozione per la Futsal Cicciano e tante premiazioni per il Fanta Magic”

Grande festa al “Tiffany Gastronomy” Giovedì 24 Maggio per la Futsal Cicciano: “La squadra di calcio a 5, guidata dal presidente e giocatore Lino Catapano ha celebrato la promozione alla serie C2”. “Un grande risultato” ha affermato Lino Catapano alle telecamere di Street News “siamo partiti da una realtà amatoriale e abbiamo raggiunto un ottimo livello agonistico e un grande risultato! Fondamentale è stato il supporto di tutto il team e di tutti gli sponsor che hanno creduto in questi giovanissimi campioni”.
Anche il capitano Francesco Romano si è mostrato orgoglioso per i risultati raggiunti dalla sua squadra e ha affermato che l’obiettivo della squadra è quello di crescere sempre di più e raggiungere altri traguardi sempre più importanti. Presente alla serata anche il Dott. Aniello Casoria, medico della squadra e (impegni lavorativi permettendo!) futuro allenatore dell’under 21. La serata è stata allietata da buona musica, ottimo cibo e tantissimi premi messi a disposizione dai numerosi sponsor.
Oltre alla promozione in serie c2 si è festeggiata anche la serata finale del “Fanta Magic”, la chiusura della stagione del Fantacalcio. Sono intervenuti anche due rappresentanti degli sponsor, Lucia Cavezza e Giampaolo Napolitano, che si sono dichiarati fieri di aver dato il proprio supporto alle giovanissime promesse dello sport Ciccianese.

a cura di Michele Vario

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Luigi Candela, lavoratore instancabile mette a disposizione se stesso per Cicciano

1. Ci parli un pò di lei
Sono Luigi Candela e sono un piccolo imprenditore del settore artigianale del vetro, sono sposato e ho due figli, la mia famiglia è la mia forza. Vivo da sempre a Cicciano e amo il mio paese.
2. Tra i ciccianesi c’è un forte senso di disillusione politica, rispecchiando un po’ anche la situazione politica nazionale, in che modo pensa di ridurre la distanza tra amministratore e cittadino?
E’ vero la maggior parte delle persone non crede più nella politica, sente un forte distacco tra la classe dirigente e i cittadini, perché magari in alcuni casi non si sente rappresentata al meglio. Credo che il miglior modo per ridurre questa distanza sia di avere un rapporto diretto con il cittadino, essere sempre presente sia fisicamente che moralmente, ascoltare i loro problemi, le loro lamentele e anche i complimenti se ci sono e laddove è possibile cercare di trovare una soluzione.
3. Secondo lei, quali sono le tre priorità per Cicciano, in ordine di importanza?
La prima priorità per Cicciano secondo me, è lo sviluppo economico, perché è crollato. Bisogna incentivare le attività commerciali, per far girare di nuovo l’economia. La seconda priorità è di ripristinare le varie strutture sportive che offre il paese, perché lo sport è importante, aiuta a socializzare, a creare aggregazione, toglie parecchi ragazzi dalla strada, impara la sana competizione e a  divertirsi ovviamente. La terza priorità, la pulizia delle strade, la cura e l’aumento delle zone di verde pubblico e soprattutto mi impegnerò nella riqualificazione del rione I.A.C.P..
4. In caso di vittoria, quale sarebbe il suo apporto all’amministrazione di questo paese?
Mi impegnerò con tutte le mie forze, sono un instancabile lavoratore, e farò del mio meglio per aiutare a risolvere le problematiche che giorno per giorno si presenteranno, anche rimboccandomi le maniche, se necessario.
5. Lei è un imprenditore, in caso di sconfitta ha paura delle eventuali conseguenze che ci potrebbero essere per la sua attività?
No assolutamente, per me sia in caso di vittoria che di sconfitta non cambierà niente e non ho paura. Paragono tutto questo ad una partita di calcio dove non sempre si  vince, ma si può anche perdere. L’importante non è partecipare, ma lottare.
6. Perché dovrebbero votare per lei?
Quando incontro i miei concittadini dico sempre che sono una persona semplice, non ho maschere, sono trasparente e non faccio grandi promesse, ma prometto solamente tutto il mio impegno.
di Veria Delle Cave
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“ Lorca “, il nuovo album dei “ Sleepwalker’s Station “!

Girano il mondo con la loro musica, più di 700 concerti all’attivo… “ Sleepwalker’s Station “! Contatto Francesco Cellini che parla a nome del gruppo.
Come inizia il vostro percorso, in che modo vi incontrate?
Ci incontriamo per caso anni fa come le storie più belle, avevamo amici in comune, ognuno aveva esperienze musicali diverse, apprezzavamo ciò che ciascuno di noi proponeva, abbiamo deciso di unirci e da 12 anni procediamo insieme.
Come nasce il nome del gruppo?
E’ un nome né concreto, né dissociato dalla realtà, rappresenta sonnambuli che si incontrano, ognuno col proprio viaggio, come direbbe Vasco, e creano una situazione di scambio.
Più di 700 concerti all’attivo, cosa si prova?
Una grande emozione! In ogni concerto proponiamo qualcosa di diverso, possiamo essere 1 o 20, la tipologia è sempre differente, ci sono sempre novità, ogni volta è come se fosse la prima.
Spostarsi da uno Stato all’altro, quali sono le maggiori differenze?
Le situazioni cambiano da luogo a luogo, generalmente all’estero c’è più coinvolgimento, gli stessi gestori dei locali riescono a suscitare grande interesse, un aspetto culturale molto importante.
Il 16 aprile è uscito il vostro nuovo singolo “ Uno di noi “ che ha anticipato l’uscita dell’album “ Lorca “.
Si, il singolo è stato una novità anche per noi, il primo in lingua italiana, l’eccezione in un disco strutturato in più componenti linguistiche. Racconta di uno di noi, di un’esperienza condivisa e condivisibile, qualcuno che deve muoversi per vivere, che dev’essere altro. L’album è prodotto da noi stessi attraverso una campagna di supporto, “ Crowdfunding “,  è in 5 lingue  e 4 dialetti diversi, l’unicità nasce dal fatto di trovare una voce pertinente legata a contesti particolari. Un gruppo di musicisti europei che ha come punto di forza proprio le differenze. Cerchiamo di inviare un messaggio positivo, fare delle differenze un comune progetto.
C’è un momento che ricordate in maniera particolare?
Quando siamo stati premiati da Mogol con il premio “ CET “ come miglior proposta indipendente, una bella soddisfazione, sensazioni straordinarie.
Vi frequentate al di là del lavoro?
Abitando in luoghi diversi è un po’ complicato, ma quando ci vediamo è come ritrovarsi, un incontro di famiglia.
Progetti futuri?
Soprattutto promuovere il nuovo album, abbiamo già diversi impegni,  per tutte le date ed aggiornamenti ci si può avvalere della nostra pagina ufficiale presente su facebook.
Sonnambuli che inconsapevolmente si incontrano. “ Ognuno col proprio viaggio e creano una situazione di scambio” … Che consente di donare la parte migliore…
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di Saporito Margherita

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Nola, “White Angel”: giunge al termine la prima edizione di “Talenti Emergenti” con una vittoria del tutto … scoppiettante!

Sembrava un’ardua impresa e, invece, i nostri eroi della redazione di “StreetNews.it” e dello staff del locale “White Angel” hanno unito le forze e sono riusciti a portare a termine, con successo, il ciclo di tappe della prima edizione di “Talenti Emergenti”, il talent show ‘made in Nola’ ideato da Davide Napoletano. L’ultima tappa, quindi la Finale, si è tenuta lo scorso venerdì 11 maggio sera al già citato “White Angel”, grazie al permesso del titolare Antonio Ambrosino, dove dieci talentuosi concorrenti (divisi tra i migliori delle tappe precedenti e qualche ‘new entry’) hanno gareggiato tra loro per contendersi la vittoria assoluta della prima edizione di “Talenti Emergenti”.
L’evento speciale è stato coordinato dal direttore di “StreetNews.it”, Davide Napoletano,  e condotto dallo spumeggiante Maurizio Viviani Chierchia, nonché Coordinatore di Redazione di “StreetNews.it”, con la partecipazione del dj Marco P. A giudicare le esibizioni dei dieci “talenti emergenti”, c’è stata una giuria d’eccezione composta da sette personalità del territorio campano, portando così un certo prestigio alla manifestazione: il Capo Redattore di “StreetNews.it” in rappresentanza del giornale stesso, Nicola Napolitano; il cantante e showman, nonché giudice fisso della prima edizione, Massimo Palmese; i cantanti Myky Petillo e Ciro Migliaccio; le attrici teatrali Chiara Silvestre e Jessica Ercole e, “dulcis in fundo”, l’Assessore alla Cultura di Pomigliano D’Arco, in qualità di Presidente di giuria, la Dott.ssa Franca Trotta. Ad ognuno di loro, nel bel mezzo della gara, è stato chiesto un parere sull’andamento di questa finale e sulle prospettive di lavoro che spetteranno a questi ragazzi: tutti i giudizi sono stati positivi e, come si sol dire, “la carne al fuoco era tanta”.
I dieci artisti che hanno partecipato alla finale della prima edizione di “Talenti Emergenti” erano formati da: sette cantanti (Anna Maisto in “Hallelujah”, il rapper Icaro con l’inedito “Sud Extincion”, Valentina Ferrara in “Tutta colpa mia”, Giusy De Sena con “Imparare ad amarsi” imitando proprio la stessa Ornella Vanoni, Martina Furino con “Sei bellissima”, Massimo Montanile in “È la mia vita” e Rossella Santorelli, vincitrice della prima tappa, con “Lady Marmalade”) e tre ballerini (la coppia di balli latino-americani Angelo Criscuolo e Carolina Buonagura in “Ett sista glas”, Anna Ferrara sulla base di “The Monster” e Vincenzo Gaetano Napolitano con un medley di Micheal Jackson). Ognuno di loro ha proposto diversi tipi di esibizioni, mettendo però come fattori in comune la passione e la capacità di esprimere, sotto forma di canto e di ballo, il proprio talento ossia quel “quid” in più che ognuno ha dentro di sé e che lo sa trasmettere, emozionandosi e facendo emozionare chi lo sta vedendo/ascoltando in quel momento.
Prima del verdetto finale, si è avuto il piacere e l’onore di ascoltare dal vivo il nuovo singolo, dal sound internazionale, del ‘giurato per una sera’ MyKy Petillo, “Secret”. Esso è il brano apripista che anticipa il suo nuovo album “My Key” (da qui il gioco di parole con il suo nome, a cui è stata aggiunta una ‘e’), in uscita il prossimo 1 giugno in tutti i negozi di dischi e negli store digitali (i Tunes, Amazon Music, Spotify e altri).
Dopo una ‘trepida attesa’, è arrivato il momento finale con la proclamazione del vincitore: con 57 punti totali (sommando i voti della giuria con quelli del pubblico), a conquistare il primo posto è … il giovane ballerino di Saviano (NA) Vincenzo Gaetano Napolitano, il quale ha sbaragliato la concorrenza con la sua scoppiettante ed energica esibizione, lasciando così tutti a bocca aperta. Il ragazzino, oltre al titolo e alla coppa del vincitore della prima edizione di “Talenti Emergenti”, ha ottenuto un buono pacchetto per due persone da usare come vuole.
Se per il trionfatore è stato un ‘buona la prima’ a “Talenti Emergenti”, non avendoci partecipato precedentemente, per i secondi Angelo e Carolina e per il terzo classificato Massimo Montanile la storia si ripete: essi, infatti, hanno riottenuto esattamente la stessa posizione della seconda tappa. Alla coppia, sia nella danza che nella vita, è andato il tradizionale trofeo più una cena gratuita nel locale ospitante, mentre al giovane cantante è spettata sì la coppa ma anche la possibilità di incidere gratuitamente una cover presso uno studio di registrazione di Cicciano.
Così piccolo ma così talentuoso, il vincitore della prima edizione incarna a pieno lo spirito secondo cui è stato deciso di far partire la ‘macchina organizzativa’ di “Talenti Emergenti”: dare la possibilità di far conoscere, a più persone possibili, l’esistenza di un giovane talento ‘in erba’ che, però, ha le basi per poi iniziare ad intraprendere un percorso di vita e artistico tutto in salita. Per lui, così come per tutti gli altri gareggianti, “Talenti Emergenti” è stato quel giusto punto di partenza dal quale ha inizio la propria “retta via” … verso l’infinito e oltre! Niente e nessuno potrà storpiargli le ali.
A parte tutte le persone menzionante nella prima parte dell’articolo, si ringrazia: lo staff di “StreeNews” per l’organizzazione e il reportage completo dell’evento, il maestro di canto Massimiliano Fausto per la collaborazione e “Offside Sport” di Claudia Coppola per aver offerto fantastici gadget al numeroso pubblico accorso. Alla prossima edizione!
Clicca sul link per le foto della serata
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di Nicola Compagnone

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Corrado punta su sport e rione iacp

D: Dott.Corrado, la invitiamo a presentarsi ai nostri lettori.
Mi chiamo Giovanni Corrado, sono un ragazzo di 33 anni, nato ad Avellino e vivo da sempre a Cicciano. Sono un odontoiatra, laureato nel 2012, ho uno studio a Cicciano con sede legale in via G.Marconi 56 dal 2013.
Mi reputo una persona solare e socievole e cerco di aiutare le persone bisognose e di prestare ascolto a persone che mi chiedono di risolvere  i loro problemi quotidiani.
D: Dopo 5 anni nella maggioranza del consiglio comunale, perchè la scelta di candidarsi a primo cittadino?
La scelta di candidarmi nelle vesti di primo cittadino  e’ stata condivisa dal gruppo di maggioranza uscente. Io ho accettato questa sfida e sono pronto a mettermi in gioco.
Perchè proprio Giovanni Corrado? Perchè di tutti i componenti già presenti in questa amministrazione ero quello che poteva mantenere l’ amalgama tra di noi ed essere il collante giusto tra la vecchia e la nuova amministrazione. Il gruppo di maggioranza mi ha indicato come la persona giusta per essere il proseguo del percorso intrapreso insieme.
D: Quali sono i punti principali del programma elettorale?
Uno dei punti più importanti è quello di dare maggior visibilità alle periferie, realizzare spazi verdi attrezzati per bambini, spazi attrezzati per sgambamento cani, puntare sullo  sport che oggi è l’unico mezzo di aggregazione sociale per le famiglie e bambini.
D: Che promesse si sente di fare ai cittadini in caso di affermazione?
Fare promesse è difficile. Possiamo solo promettere di lavorare con umiltà a servizio dei cittadini.
D: Perché un elettore dovrebbe votare la sua lista?
I cittadini dovrebbero votare questa lista per permetterci di dare continuità a molti progetti già in cantiere , alcuni già approvati con delibera di giunta da questa amministrazione e in attesa di finanziamenti regionali e/o europei, vedi progetto rione IACP  con piste ciclabili e impianti fotovoltaici, altri progetti tipo Palazzetto dello sport dove è già esistente un progetto in Via Tavernanova sempre in attesa di finanziamenti. Inoltre ci sono altri progetti come il rifacimento delle strade; la riqualificazione cimitero comunale, la riqualificazione dei campetti sportivi di via Roccarainola, del Rione IACP ed il rifacimento del manto erboso sintetico del campo sportivo Magnotti.
D: Vogliamo lasciare un messaggio ai suoi competitor?
Che sia una campagna elettorale che rispecchi i valori che le nostre famiglia ci hanno tramandato come  la  cordialità, la  trasparenza e la correttezza.
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