Dody, principe e principessa del trasformismo, approda su YouTube tra eleganza e provocazione, mettendo e dismettendo abiti che, tra generi opposti e chimicamente perfetti, si completano.
Dody, al secolo Odone Businaro, con semplicità e simpatia attualizza il capolavoro pop scritto da Malgioglio e Anelli nel 1975, arricchendolo con un intervento inedito di un rapper misterioso.
Il video, scritto e realizzato da Maurizio Ferrandini (musicista e videomaker), è stato prodotto dal team di marketing e sviluppo immagine di LDP VISION, divisione commerciale e creativa della società milanese Long Digital Playing Srl, con la collaborazione di Lucilla Corioni, (press office & sales manager) e Benedetta Zibordi (digital media specialist).
Immagini forti ma decisamente di classe propongono una sorta di cliché in un modo già collaudato ma allo stesso tempo originale, capace di raccontare il dualismo e le ambivalenze del nostro tempo.
Dody lancia un messaggio preciso e puntuale per raccontare con leggerezza il significato dell’unicità e per esprimere il concetto che, parafrasando un proverbio comune, l’abito fa sia il monaco che la monaca.
Presto sul circuito nazionale di numerose tv in chiaro.
Note biografiche
Dody nasce in un piccolo paese della provincia di Padova, da papà operaio e mamma casalinga. Fin da piccolo si fa notare per le sue attitudini artistiche, particolarmente nel canto, e già dall’asilo viene scelto nei cori dei bambini come solista.
Durante le scuole superiori frequenta corsi di canto e diversi musicisti. Terminato il servizio militare, inizia ad esibirsi nei vari locali della zona, accompagnato da professionisti del settore.
Oggi, dopo anni di cambiamenti e di passione mai perduta, si è reinventato in una veste nuova, ovvero quella di “cantante trasformista”, interpretando con travestimenti e look mirati le più grandi cantanti del panorama italiano tra cui Mina, Patty Pravo, Ornella Vanoni.
Senza lasciarsi scoraggiare dal Covid e dal lock-down, Dody ha lavorato passando dal karaoke alla ricerca del suo nuovo personaggio, realizzando la cover di “L’importante è finire”, omaggio alla tigre di Cremona.
