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BUGO: da oggi disponibile in fisico e in digitale “PER FORTUNA CHE CI SONO IO”, il nuovo album di inediti del rivoluzionario cantautore.

Da oggi, venerdì 15 marzo, è disponibile in fisico nel formato vinile e in digitale “PER FORTUNA CHE CI SONO IO” (https://ada.lnk.to/PFCCSI), il nuovo album del rivoluzionario cantautore BUGO (7 srl/ADA Music).

Per fortuna che ci sono io” è come un manifesto, un grido di libertà. Attraverso i testi vibranti e i riff di chitarra incisivi, BUGO esplora il suo mondo senza freni né barriere, mostrando la sua autenticità senza compromessi, come solo lui sa fare.

I quattro singoli che hanno anticipato l’uscita dell’album sono  “UN BAMBINO”, “ROCK AND ROLL”, “NON LO SO!” e “PER FORTUNA CHE CI SONO IO” (online il video del brano, girato all’Allianz Stadium di Torino, con la regia di Mehmet Gurkan, il direttore della fotografia è Lucia Fontana, mentrel’operatore di camera è Mauro Gianesini, la postproduzione è di Memo Medio Productionhttps://youtu.be/emUWzk6kBC0). 

L’album prodotto da BUGO è stato registrato da Olmo Gianni, Gabriele Cortese e Michele Marelli presso Monolith Studio di Brescia e La Casetta Recording Studio di Paderno Franciacorta, mixato da Emiliano Bassi presso Pop’s Garage Studio 2.0 di Milano. È stato suonato da BUGO (voce, chitarra elettrica, chitarra acustica, pianoforte, armonica, percussioni), Marco Montanari (chitarra elettrica, chitarra acustica, pianoforte, cori), Luca Manetti (basso, chitarra acustica e cori), Stefano Doninelli (batteria), Michele Marelli (batteria e percussioni) ed Emiliano Bassi (percussioni e hammond).

Questa la tracklist di “PER FORTUNA CHE CI SONO IO”: Per fortuna che ci sono io”; “Bilancio di coppia”; “Un bambino”, “Carciofi”, “Tito”, “Finalmente io ti vedo sicura”, “Rock and roll”, “Salvo il tuo nome”, “Scivola via”, “Zeno”, “Non lo so!”; “Mica siamo ad Hollywood”.

«Qualcuno in questi giorni ha già avuto modo di ascoltare l’album, sono contento che sia stata percepita la gioia e la positività che canto, Per fortuna che ci sono io”, infatti è un disco per stare bene. Torno a casa per la via del rock and roll, un’arteria pulsante che mi riporta alle mie radici più autentiche. Questo disco è vero, onesto, diretto, registrato con la mia band, i miei compagni di viaggio lungo questa strada selvaggia e meravigliosa – dichiara BUGO – È ciò di cui abbiamo bisogno, una boccata d’aria fresca, un urlo di gioia, l’ennesimo atto di fuga».

La copertina dell’album e le foto sono del fotografo Mehmet Gurkan – Memo Media Production.

Cristian Bugatti, noto come Bugo, è nato a Rho (MI) nel 1973, ma è cresciuto a Cerano (NO). Ha iniziato la sua carriera nel circuito musicale alternativo, debuttando con l’album “La prima gratta” nel 2000, seguito da “Sentimento westernato“. Nel 2002 ha firmato con una major e ha ottenuto visibilità nazionale con l’album “Dal lofai al cisei“, ricevendo dalla stampa il soprannome di “fantautore”. Nel 2004 ha pubblicato l’album “Golia & Melchiorre“, seguito nel 2006 da “Sguardo contemporaneo”. Nel frattempo, ha continuato l’intensa attività live. Il 2008 è l’anno che ha rappresentato una svolta con l’uscita dell’album “Contatti“. Nel 2011, il suo album “Nuovi rimedi per la miopia” è diventato colonna sonora del film “Missione di pace” di Francesco Lagi, presentato al Festival del Cinema di Venezia. Bugo viene riconosciuto come uno dei grandi della musica italiana dal giornale britannico The Guardian ed è stato definito “l’inafferrabile rivoluzionario della canzone italiana” dalla rivista Rolling Stone. Nel 2016 ha pubblicato l’album “Nessuna scala da salire“, che raggiunge la prima posizione nelle vendite dei vinili. Nel 2018, è uscito “Rockbugo“, la sua prima raccolta ufficiale con brani riarrangiati in chiave rock. Nel 2020, viene pubblicata la “Platinum collection” che include i suoi brani più rappresentativi

Bugo ha partecipato come concorrente nella categoria big al Festival di Sanremo nell’edizione 2020 e sempre nel 2020 ha pubblicato l’album “Cristian Bugatti”. Nel 2021 è tornato sul palco del Festival di Sanremo, con il brano “E invece si” e nello stesso anno ha pubblicato la riedizione “Bugatti Cristian”. Nel 2022 è stato il conduttore del concertone del Primo Maggio e ha partecipato come concorrente al programma televisivo Pechino ExpressNel 2024 è nato “Bugo Podcast”, il podcast online su Spotify, che racconta la sua carriera e non solo. Oltre alla musica, Bugo continua a coltivare la sua passione per lo sport, in particolare il calcio, sostenendo gli obiettivi solidali della Nazionale Italiana Cantanti sia dentro che fuori dal campo.

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GRANDE SUCCESSO PER LA TERZA EDIZIONE DELLA MARRAKECH FASHION WEEK

Si è svolta dal 6 al 9 marzo 2024 la terza edizione della Marrakech Fashion Week, manifestazione organizzata da Marie Bogaert  con la collaborazione di Beppe Pisani in qualità di responsabile dell’Italian Fashion Team.

Marrakech, con la sua ricca vita culturale e la vivace scena artistica, è stata lo sfondo scelto per il Musée Yves Saint Laurent e per importanti presentazioni di moda Dior Cruise 2020 e Louis Vuitton Alta Gioielleria 2022. Abbracciando questa eredità, la MFW si è affermata come il segno distintivo della moda a Marrakech.

L’evento annuale nato nel 2022 ha visto la partecipazione di 15 sfilate e una collettiva di 22 giovani designer marocchini oltre alla partecipazione di 45 designer all’interno del contenitore MFW District by Movenpick Marrakech uno show room all’interno del centro congressi cittadino.

Tra le altre novità, la partecipazione degli Istituti Ied di Roma con le designer Dorotea Oddo, Maria Chiara Sorbino e Iuad di Napoli con il designer Andrea Di Giulio.

La Marrakech Fashion Week in tale occasione ha annunciato la partnership con le due più grandi scuole di moda Collège LaSalle di Montréal e Brega Mode di Marrakech.

L’obiettivo della MFW è quello di creare un luogo di incontro e di scambio di alto profilo designer marocchini e internazionali e promuoverei giovani talenti marocchini.

Quattro i luoghi prescelti per la terza edizione: Palais Bahia, una delle opere architettoniche più importanti di Marrakech, Movenpick Marrakech, il Palazzo Congressi di Marrakech, M.Bacha, iconico riad immerso nel cuore della Medina di Marrakech, Resort Golf Al Madeen, campo da golf.

Ha aperto la fashion week lo show di Maison Artc, fondata dallo stilista Artsi Ifrach a seguire nei giorni successivi  Elllu Couture, Mila Morelli, Helena Magdalena, Maison du Caftan, Lune de Jour, Karim Tassi, Alphadi

A rappresentare il Made in Italy gli stilisti italiani Giovanni Cavagna, con la collezione prét à porter primavera-estate 2024 conferendo ad ogni pezzo una dimensione contemporanea e tridimensionale, Michele Miglionico, con la sua collezione di alta moda guarda alla tradizione raccontando il patrimonio culturale, artistico e antropologico della sua terra di origine esaltandone gli elementi del costume lucano, dell’artigianalità, della sacralità e, infine a chiudere la settimana della moda a Marrakech,  lo stilista palestinese Jamal Taslaq presentando una collezione di alta moda che riflette l’unione di culture diverse, fondendo influenze orientali e occidentali.

Durante la seconda serata della MFW al Palais des Congrès è stato conferito il premio alla carriera allo  stilista Romeo Gigli che ha ricevuto una versione in miniatura dell’opera Fil roug dell’artista Nicola Salvatore, opera collocata nel giardino dell’arte della città di Marrakech.

La terza edizione della Marrakech Fashion Week è stata una celebrazione della moda con l’obiettivo di fondere l’artigianato tradizionale marocchino con il design contemporaneo, offrendo una piattaforma per i talenti promettenti della scena della moda marocchina e internazionale.

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Diario di avventure, finestre sulla Terra. Nella valle del cafè, nell’Eje cafetero

Ci svegliammo abbastanza presto, destati dalla voce decisamente potente del venditore di “Tamale”, una pietanza tipica in Colombia che consiste in cuocere delle carne, del riso, fagioli al gusto, uova, il tutto bollito dentro una foglia di platano chiusa da uno spago. Già svegli decidiamo perciò di comprarne due e, con un buon caffè, facemmo colazione in casa, sul letto che, era gigantesco, un vero king size con un piumone bianco che sembrò dormire fra le nuvole. Era molto buono, doccia e fuori, non era ancora tempo di tornare a casa, ci mancava ancora una tappa del viaggio, l’ultima da queste parti, nel Quindio.

Il bus viaggiò con le porte aperte chissà, forse per far ventilare il piccolo mezzo di trasporto, non mi dispiacque al contrario, mi piacque abbastanza, potetti vedere tutto il panorama che si districava lungo le pendici delle montagne che stavamo percorrendo e che, dopo circa 2 orette ci portarono nel cuore dell’Eje Cafetero dove, saremmo andati anche nel famoso Parque del Cafè! Si era già fatta l’ora di pranzo così, chiedemmo di scendere vicino alla finca dove avevamo prenotato le due notti, di fronte al parco del caffè e che, giustamente, all’inizio della strada, c’era anche un ristorante che faceva carne alla brace. Un signore con delle lunghe pinze di metallo muoveva abilmente la carne presente sopra la griglia. Prendemmo posto ed ordinammo, era tutto delizioso! La casa/hotel che ci avrebbe ospitato era al fondo di una strada in terra a circa una ventina di minuti camminando e così, ci incamminammo. Sul lato sinistro, ogni tanto una villa, una finca e tantissime piante di platano sulla parte destra invece, molteplici piante di papaya, alcuni cani abbagliavano sull’uscio dei cancelli delle case, abbagliavano senza uscire ma, abbastanza minacciosi ed io che, da sempre credo, ho un cerco timore dei cani, acceleravo il passo e guardavo dritto davanti a me, tra le risate divertite di Seba. Finalmente raggiungemmo la casa che ci avrebbe ospitato. Era molto grande, una struttura principale con delle stanze per gli ospiti ed altre tre o quattro piccole strutture con altrettante camere per altri avventori. Ci toccò una di queste, era tutto semplice ma curatissimo. Lasciammo lo zaino, ci infilammo il costume da bagno e via in giardino perché, a completare la proprietà v’era una bellissima piscina, anzi due, una per i bambini con l’acqua bassa e l’altra per chi già sapeva nuotare. C’era una famiglia giocando nell’acqua e bevendo birra, tra una cosa e l’altra si erano già fatte le cinque del pomeriggio. L’elemento che mi entusiasmò la vista fu, tutto intorno a noi, alla casa ed al giardino e la piscina, coltivazioni di papaya.

Piccoli alberi verdi, pieni stracolmi dei loro frutti, papayas appunto, la maggior parte ancora verdi, alcune giallognole ed altre già in terra che traspiravano un profumo dolce e affascinante. Era pienissimo, la casa/hotel era circondata, incastonata in questa stupenda piantagione. Andai ad osservare da vicino alcune di loro, vi camminai in mezzo, con il mio costume azzurro e i miei infradito nere quando, all’improvviso vidi, sopra la rete da pallavolo montata nel giardino della casa, un piccolo minuscolo puntino rosso rosso. Era un passerotto, un uccellino che si stava riposando lì sopra, adagiato. Mi avvicinai il giusto per vederlo meglio senza spaventarlo. Era davvero piccolo e di un rosso incredibilmente forte ed intenso. Sembrava che stesse sbadigliando e si stesse stiracchiando appena sveglio, facendo le smorfie tipiche di un piccolo adolescente prima di andare a scuola. Era tenerissimo, lo osservai per qualche minuto prima di tuffarmi in acqua!

Arrivò il tramonto che accarezzo languido le coltivazioni ed i campi tutto intorno a noi. Così come anche, i nostri volti osservandolo semi sdraiati sulle sedute a bordo piscina. Calò la notte, scese il giorno e quando il sole non c’è qui, arriva rapidissima l’umidità con un pochino di freddo cosicché, rientrammo nella nostra stanza dove ci vestimmo per la notte.

Giungemmo al “Parque del Cafè” abbastanza presto, all’orario di apertura, verso le dieci del mattino, dopo aver fatto colazione con una macedonia di frutta dove, ovviamente la protagonista fu la papaya! Raccogliemmo le nostre poche cose ed eccoci lì, all’entrata del parco. Per raggiungere la parte principale, che si trova in basso, nella valle, si scende lungo il fianco dell’enorme distesa di caffè, con una funicolare! Il profumo di caffè è impressionante, buonissimo ed intenso. Ci sono diverse attrazioni tematiche, montagne russe, gommoncini in acqua a scontro, spettacoli sulla storia del caffè tutto veramente ben fatto e soprattutto uno show incredibile dove, ballerini e ballerine ripercorrono attraverso le differenti danze tipiche di tutto il territorio colombiano, la storia del paese che mi sta ospitando, un’ora e trenta di puro spettacolo, con costumi tipici e musiche incredibili. All’uscita il sole picchia forte così, ci beviamo una granita di caffè del celebre Juan Valdes, con panna io ovviamente ed un dolce al cioccolato che rompiamo in due parti, per condividerlo. Saliamo su alcuni giochi, camminiamo e facciamo foto, ci divertiamo moltissimo.

Dopo due ore e trenta di ritardo, dovute ad una tormenta elettrica che quasi quasi non mi fa salire sull’aereo per il panico e lo spavento, raggiungiamo La Ceja e casetta nostra. È ora di rivedere le foto che, fanno ricordi indelebili dentro di me, di noi.

a cura di Michele Terralavoro

https://www.instagram.com/micheleterralavoro/

https://linkbe.me/Michele.Terralavoro

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SABATO 16 MARZO TORNA PAROLE E MUSICA IN TERRA VULCANICA INCONTRO CON MARISA PAPA RUGGIERO

Sabato 16 marzo alle 18 alla biblioteca di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano si terrà un nuovo appuntamento con Parole e Musica in Terra Vulcanica Incontri tra letteratura, poesia, arte e musica organizzati dall’Associazione Culturale Altanur. L’incontro di sabato darà spazio ad una donna particolare, Marisa Papa Ruggiero, che ha fatto della ricerca e della sperimentazione la sua ragione di Vita. Pittrice e scrittrice, Marisa Papa Ruggiero si è dedicata per tutta la vita alla ricerca poetica sul linguaggio, affiancandola con l’attività pittorica e didattica, dapprima a Milano, poi a Napoli dove attualmente vive. E’ co-fondatrice di tre riviste di ricerca letteraria, dal 1990 ha all’attivo una serie di pubblicazioni poetiche che sono state tradotte anche in inglese e francese e alcuni suoi testi poetici sono stati rappresentati come eventi scenici in siti archeologici profondamente evocativi come Cuma, Bacoli, Siracusa e ovviamente Napoli. Introduce l’incontro il sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno; modera Filippo D’Eliso, compositore e scrittore.

APPROFONDIMENTI

LA PRODUZIONE POETICA E LETTERARIA DI MARISA PAPA RUGGIERO

In poesia ha pubblicato, dal 1990: “Limite interdetto”, “Origine inversa”, “Il passaggio dei segni”, “Campo giroscopico”, “Persephonia”, “Passaggi di confine”, “Di volo e di lava”, “Jochanaan”, “Un intenso venire”, “Se questo è il gioco”.

E’ stata tradotta in inglese e in francese e alcuni suoi testi poetici sono stati rappresentati come eventi scenici in evocativi siti archeologici (Napoli, Cuma, Bacoli, Siracusa). Tra i testi in prosa: “Le verità bugiarde” e il romanzo. “Oltre la linea gialla”.

Numerose le sue  pagine di critica letteraria e di poesia apparse in riviste internazionali cartacee e online come ad esempio: “Gradiva”,” Offerta speciale”, “Atelier”, “L’area di Broca”, “Caffè Michelangiolo”, “Arte & carte”, “Portofranco”, “Lettera Internazionale”, “Poesia”.

E’ co-fondatrice di tre riviste di ricerca letteraria: “Oltranza”, “Risvolti” e “Levania”. Di quest’ultimarivista, edita a Napoli, è anche redattrice.

In corso di pubblicazione un nuovo romanzo e una nuova produzione di testi poetici.

NOTE SU FILIPPO D’ELISO, COMPOSITORE E SCRITTORE

Filippo D’Eliso, compositore e scrittore.

Effettua consulenze e assistenze musicali, elabora orchestrazioni, arrangiamenti, digitalizzazioni, programmazioni al computer e composizioni originali per importanti realizzazioni discografiche e cinematografiche.  Sue le musiche per il film “Terra infelix” in concorso nel 2020 alla 74ma edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno.  Tra le sue pubblicazioni: “Lì un tempo fioriva il mio cuore”, “La fatica del ricordo”, entrambe per RP libri.

L’ASSOCIAZIONE CULTURALE ALTANUR

Nasce nel 1997 con l’obiettivo di promuovere l’interazione tra le diverse conoscenze in modo da favorire una visione unitaria della realtà. Organizza centinaia di eventi volti a valorizzare la cultura del territorio.  

Nel 2007, dopo 10 anni di attività, dà vita ad un importante progetto LE CONNESSIONI INATTESE un contenitore di cultura a 360 gradi.

Nel 2007 all’interno di tale progetto nasce il CONVEGNO a carattere internazionale in collaborazione con l’Istituto per gli Studi Filosofici che vede, negli anni, relatori come: Brian Josephson (premio Nobel per la Fisica), Emilio Del Giudice (fisico teorico); Luc Montagnier (premio Nobel per la Medicina); Vladimir Voeikov (chimico); Mae Wan Ho (genetista); Maurizio Torrealta (giornalista RAI); Graham Hancock (scrittore e saggista) e tantissimi altri del mondo del giornalismo, delle scienze, della letteratura, della medicina, della filosofia, dell’arte.     

Sempre nel 2007 nasce il FANTASY DAY, importante manifestazione dedicata al fantastico in tutte le sue forme e che è seconda in Campania solo al Comicon.

Nel 2022 nasce PAROLE e MUSICA in TERRA VULCANICA dedicato agli Incontri tra letteratura, poesia, arte e musica e il FANTASY DAY FILM FESTIVAL dedicato ai corti di genere fantasy.

INFO: www.altanur.it     e    www.fantasyday.it

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Il LIGA torna in teatro…con “LIGABUE IN TEATRO DEDICATO A NOI”: al via l’1 ottobre dalla sua Correggio (Reggio Emilia) con 31 date uniche nei teatri più belli d’Italia!

A 13 anni di distanza dall’ultima volta, quest’anno LUCIANO LIGABUE dedica al suo pubblico un nuovo tour nei teatri più belli d’Italia, location intime d’eccezione,per ripercorrere insieme il passato, il presente e il futuro di quei suoi “sogni di rock ‘n’ roll” che hanno da sempre accompagnato la sua carriera.

Saranno 31 concerti esclusivi con un’unica tappa per ogni città coinvolta, senza repliche (fatta eccezione per Correggio dove si terrà una doppia data zero),per garantire al pubblico presente in sala un’esperienza esclusiva e irripetibile. “LIGABUE IN TEATRO- DEDICATO A NOI” chiuderà ufficialmente il capitolo live di “DEDICATO A NOI” che ha visto Liga protagonista di oltre 30 concerti tra i club, gli stadi, l’Arena di Verona e i principali palasport italiani.

Sul palco insieme a Luciano Ligabue ci saranno Federico Poggipollini, che da 30 anni lo accompagna alla chitarra, Davide Pezzin al basso, Luciano Luisi alle tastiere e Lenny Ligabueil primogenito di Luciano che per la prima volta sarà in tour con il Liga dopo aver suonato per la prima volta la batteria in tutti i brani dell’album “DEDICATO A NOI”.

Questo il calendario del tour, prodotto e organizzato da Friends&Partners e Zoo Aperto:

1 ottobre 2024 – CORREGGIO (Reggio Emilia) – Teatro Asioli – DATA ZERO

2 ottobre 2024 – CORREGGIO (Reggio Emilia) – Teatro Asioli – DATA ZERO

5 ottobre 2024 – BARI – Teatro Petruzzelli

7 ottobre 2024 – NAPOLI – Teatro San Carlo

9 ottobre 2024 – FIRENZE – Teatro Verdi

10 ottobre 2024 – LIVORNO – Teatro Goldoni

12 ottobre 2024 – ROMA – Teatro dell’Opera

14 ottobre 2024 – FERRARA – Teatro Comunale

16 ottobre 2024 – REGGIO EMILIA – Teatro Romolo Valli

18 ottobre 2024 – AVELLINO – Teatro Gesualdo

20 ottobre 2024 – PALERMO – Teatro Politeama

21 ottobre 2024 – CATANIA – Teatro Metropolitan

23 ottobre 2024 – REGGIO CALABRIA – Teatro Cilea

24 ottobre 2024 – CATANZARO – Teatro Politeama

28 ottobre 2024 – VERONA – Teatro Filarmonico

30 ottobre 2024 – BRESCIA – Teatro Grande

31 ottobre 2024 – BOLOGNA – Europauditorium

3 novembre 2024 – PIACENZA – Teatro Municipale

4 novembre 2024 – MANTOVA – Teatro Sociale

6 novembre 2024 – CREMONA – Teatro Ponchielli

7 novembre 2024 – PARMA – Teatro Regio

9 novembre 2024 – LUGANO (Svizzera) – Teatro Lac

11 novembre 2024 – TORINO – Teatro Regio

12 novembre 2024 – NOVARA – Teatro Coccia

14 novembre 2024 – SANREMO (Imperia) – Teatro Ariston

16 novembre 2024 – GENOVA – Teatro Carlo Felice

18 novembre 2024 – COMO – Teatro Sociale

19 novembre 2024 – VERCELLI – Teatro Civico

23 novembre 2024 – UDINE – Teatro Nuovo Giovanni Da Udine

25 novembre 2024 – TRIESTE – Teatro Rossetti

27 novembre 2024 – MILANO – Teatro Arcimboldi

I biglietti per le uniche date live del 2024 saranno disponibili in prevendita su Ticketone.it e nelle prevendite abituali dalle ore 12.00 di sabato 16 marzo.

Per gli iscritti al Bar Mario i biglietti saranno disponibili in presale dalle ore 12.00 di domani, giovedì 14 marzo.

I biglietti per la data zero del 2 ottobre a Correggio saranno in vendita esclusivamente da sabato 16 marzo presso la Biglietteria del Teatro Asioli a Correggio durante i seguenti orari di apertura: sabato 10.30 – 12.30, lunedì 18.00 – 19.00, martedì 18.00 – 19.00, mercoledì 18.00 – 19.00 e venerdì 18.00 – 19.00.

Dacia è main partner del tour “LIGABUE IN TEATRO – DEDICATO A NOI”.

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TORTA VESUVIELLA DI FABIO TUCCILLO

Direttamente dal suo territorio di origine, un omaggio del Bakery chef per la Giornata Mondiale delle Torte

L’albicocca Pellecchiella, un’eccellenza del territorio Vesuviano, dal profumo intenso e dal sapore molto dolce e succoso, è la protagonista della creazione del Bakery chef Fabio Tuccillo, che, in occasione della Giornata Mondiale delle Torte, che ricorre il 17 marzo, ha voluto rendere omaggio al suo territorio, con la Torta Vesuviella.

Un dolce semplice nella realizzazione, ma dal gusto esplosivo, dato proprio dall’albicocca Pellecchiella, uno degli ingredienti preferiti del Bakery chef, che suo padre Antonio, titolare prima di lui della Tuccillo Bakery, coltivava alle falde del Vesuvio.

Padre e figlio, sin da quando Fabio era bambino, andavano nel campo a raccogliere le albicocche e le assaggiavano insieme, appena colte. Da quel momento questo ingrediente ha iniziato a far parte della sua vita e via via di tantissime sue creazioni di pasticceria.

La base del dolce è un crumble tradizionale, realizzato con burro, zucchero di canna, sale, nocciole e mandorle tostate in polvere e farina.

Per la copertura, una golosa e profumata mousse all’albicocca, fatta con purea di albicocca, yogurt bianco, meringa all’italiana e vaniglia e un inserto di gelèe, sempre all’albicocca Pellecchiella, realizzato in modo semplice, con purea di albicocca, zucchero semolato e gelatina in polvere.

Ingredienti genuini e di alta qualità, che lavorati in modo attento, danno come risultato un dolce semifreddo della stessa consistenza di una cheescake, spumoso e golosissimo, dal delicato ed inebriante profumo d’estate.

www.tuccillobakery.it

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Dall’11 Aprile in sala ”Tito e Vinni a tutto ritmo”, film musicale d’animazione con le voci della SpaceFamily Notorious

Uscirà al cinema l’11 aprile distribuito da Notorious Pictures in collaborazione con Medusa il film musicale di animazione Tito e Vinni a tutto ritmo firmato da Sérgio Machado e Alois Di Leo, con le voci della Space Family, la celebre coppia di youtubers composta da Valentino Bisegna e Sara Di Sturco.

Ispirato al poema L’arca di Vinicius De Moraes, il grande poeta brasiliano fondatore della Bossa NovaTito e Vinni a tutto ritmo è il racconto rivisitato di un grande classico in cui il binomio vincente azione e umorismo è funzionale a veicolare tematiche universali, su tutta l’emergenza climatica.

Il film, infatti, racconta la storia di Tito e Vinni, due topolini dal grande talento musicale che per caso assistono al momento in cui Dio avvisa Noè dell’imminente diluvio universale, dandogli precise istruzioni per costruire una grande arca in cui portare in salvo una coppia di ogni specie animale.

I due riescono ad imbarcarsi di nascosto sull’arca di Noè ma devono fare i conti con la tirannia e i capricci di Baruk il Leone che ha instaurato un vero e proprio regime a favore degli animali più forti.

Hanno inizio così una serie di avventure esilaranti e rocambolesche in cui i due topolini per ristabilire la pace useranno l’unica arma che hanno a disposizione: la musica.

A dare voce ad alcuni esilaranti personaggi di questo appassionante viaggio musicale sarà la Space Family, la famosissima coppia di giovani genitori Valentino Bisegna (popolare creator del duo Matt&Bise) e Sara Di Sturco (creator e TikToker), che all’inizio del 2021 si sono uniti in questo duo di successo sia nella vita che nel lavoro e che ad oggi, dopo la nascita dei loro due figli, sono diventati un punto di riferimento sul web per i giovani genitori con cui condividono quotidianamente emozioni e paure legate alla genitorialità.

I due youtuber prestano la voce al Colonello Kilgore e alla colomba Lady Kiki.

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FEDERICA G.: dal 15 marzo in radio e sui digital store il nuovo singolo “COME FOSSE IERI” nella giornata dedicata ai disturbi del comportamento alimentare

Dal 15 marzo 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “COME FOSSE IERI”, il nuovo singolo di Federica G..

“Come fosse ieri” è stato scritto nell’estate 2021 quando l’artista stava concludendo il suo percorso di cura dall’anoressia iniziato nel 2019. Il brano racconta dei momenti più intensi vissuti in quel lasso di tempo e richiama alla consapevolezza che una ferita rimane parte di noi e del nostro passato, ma questo non vuol dire che debba ancora limitarci nel presente.

“Come fosse ieri” segna una rinascita e descrive il desiderio di riconquistare la libertà che una malattia legata ai disturbi alimentari può togliere.

Federica G. ha scelto come giorno della release la “Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla”, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare.

Federica G. ha scelto come giorno della release la “Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla”, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare.

Commenta l’artista a proposito del brano: “Il brano è una carezza alla me del passato, è un riscatto e una rivincita personale. Mi piacerebbe che la canzone offrisse una speranza a tutte le persone che stanno lottando contro la mia stessa malattia perché se aiutati, per quanto difficile possa sembrare, guarire è possibile.”

Biografia

Federica G, nome d’arte di Federica Gianangeli, è una cantautrice maceratese nata nel 2003. S avvicina alla musica da piccola e inizia a scrivere i primi testi in adolescenza, dopo aver imparato a suonare la chitarra da autodidatta. Nel 2022, trasferitasi a Padova per frequentare l’università, inizia a lavorare al suo primo EP, concept album sui disturbi alimentari. Con la sua musica racconta di sé, delle sue esperienze personali e dei suoi sentimenti più intimi.

“Come fosse ieri” è il nuovo singolo di Federica G. disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 15 marzo 2024.

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Barcellona 3 Napoli 1 svanisce il sogno Champions

Il Barcellona spegne il sogno Champions e le possibilità di qualificazione al Mondiale per club del 2025 

Il Napoli a Barcellona nel ritorno degli ottavi perde 3 a 1.

In vantaggio subito i blaugrana anche se il Napoli aveva giocato bene i primi otto minuti di gara. 

Azione veloce del Barcellona e vantaggio prima con Fermin al minuto 15 e poi Cancelo al minuto 17 ed è subito 2 a 0 per il Barca.

Il Napoli è vivo e accorcia le distanze con una bella azione di Politano che fa un bellissimo assist per Rrahmani che al minuto 30 segna per il Napoli ed è 2 a 1 per il Barcellona.

Nel secondo tempo esce Politano al minuto 60 ed entra Lindstrom.

C’e’ un fallo netto su Osimhen che cade a terra in area di rigore ma il Var non segnala.

Lindstrom ha la possibilità di pareggiare su cross ma cicca la palla che va clamorosamente fuori.

Poi il Barcellona segna il 3 a 1 per una rimessa laterale non data al Napoli e non viene fischiato un fallo su Lindstrom.

Il goal del Barcellona viene segnato da Lewandowski al minuto 83.

3 a 1 per il Barcellona nel finale per il Napoli entrano anche Raspadori per Traore’ e nel recupero Ngonge per Kvaratskhelia che pure sbaglia un goal per il Napoli da fuori area.

Finisce malissimo per il Napoli che interrompe il suo cammino in Champions e dice addio al Mondiale per Club e al posto del Napoli nel 2025 insieme all’Inter andrà la Juventus  a meno di un clamoroso ricorso da parte del Napoli.

a cura di Christian Russo

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FRANCESCO DE GREGORI e CHECCO ZALONE insieme, per un disco (PASTICHE) in uscita il 12 aprile e per un unico concerto il 5 giugno a ROMA

Per la prima volta nella sua carriera CHECCO ZALONE abbandona i panni dell’attore e si propone come musicista puro per accompagnare al pianoforte la voce di FRANCESCO DE GREGORI in un disco sorprendente: “PASTICHE” (Columbia Records /Sony Music), in uscita il 12 aprile in digitale, CD e doppio LP e disponibile in pre-save e pre-order da oggi, martedì12 marzo, a questo link https://Columbia.lnk.to/Pastiche.

La tracklist è ricca di colpi di scena a cominciare da “GIUSTO O SBAGLIATO” il singolo inedito che anticipa l’uscita dell’album. La scaletta, 15 tracce per un doppio album, è una generosa incursione nella migliore musica italiana, dove le canzoni di De Gregori si alternano con quelle di autori come Paolo Conte, Pino Daniele, Antonello Venditti, dello stesso Zalone.

Tracklist “Pastiche”:

1.     Giusto o sbagliato di De Gregori – Zalone – De Gregori

2.     Pezzi di vetro di Francesco De Gregori

3.     Pittori della domenica di Paolo Conte

4.     Rimmel di Francesco De Gregori

5.     Putesse essere allero di Pino Daniele

6.     Atlantide di Francesco De Gregori

7.     Storia di Pinocchio di Nino Manfredi

8.     La prima Repubblica diChecco Zalone

9.     Le cose della vita di Antonello Venditti

10.   Falso Movimento di Francesco De Gregori

11.   Alejandro di Checco Zalone

12.   Pittori della domenica (piano e voce)

13.   Giusto o sbagliato (con orchestra)

14.   Buonanotte Fiorellino di Francesco De Gregori

15.   Ciao ciao di Francesco De Gregori

L’anima dell’intero album, registrato in presa diretta in varie sessioni fra il 2023 e il 2024, è il pianoforte di Checco Zalone, che si rivela qui musicista eccellente ed eclettico, in grado di muoversi con leggerezza e senza manierismi fra blues, jazz e musica classica, restituendo così al canto di De Gregori la dimensione più lirica e intima.

La band di Francesco e altri musicisti di varia provenienza hanno contribuito, insieme all’ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA, a creare un suono soft che avvolge tutto il disco in un’atmosfera inaspettatamente vintage.

Francesco De Gregori, che già negli anni passati aveva ospitato Checco Zalone in occasione di qualche concerto, ha dichiarato: «Sono sempre stato un fan del Checco autore cinematografico, siamo amici da molti anni e non vedevo l’ora di averlo accanto come musicista in questa strana e bellissima avventura».

L’album uscirà in CD, doppio LP nero e doppio LP nero numerato e autografato in esclusiva sullo Store Sony Music.

Il 5 GIUGNO un unico concerto insieme

“DE GREGORI ZALONE – VOCE E PIANO (& BAND)”

alle Terme di Caracalla a ROMA

Prevendite da oggi alle ore 16.00

Un unico concerto vedrà esibirsi De Gregori e Zalone dal vivo, il 5 giugno a Roma alle Terme di Caracalla. I due non hanno in programma un tour in comune e l’evento “DE GREGORI ZALONE – VOCE E PIANO (& BAND)” si annuncia pertanto irripetibile ed imperdibile. Le prevendite saranno disponibili da oggi, 12 marzo, alle ore 16.00 su TicketOne.

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