Nella Sala Santa Cecilia inaugura il mese di Febbraio il Verdi sacro.
Il 3, 4 e 5 febbraio nella Sala Santa Cecilia si esegue la “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi. L’evento è dedicato alla memoria del Maestro Claudio Abbado, di cui il 20 gennaio scorso sono stati onorati in tutte le grandi istituzioni musicali i 10 anni dalla scomparsa.
La Fondazione Santa Cecilia, insieme alla Fondazione Abbado, ha portato avanti nell’arco di tutto il 2023 un progetto di incontri e iniziative, con la partecipazione di storici della musica, artisti, direttori, filosofi e personalità attive nel campo della formazione musicale e dell’inclusione, temi sempre cari al Maestro Abbado. A conclusione di questo grande ciclo si terrà una conferenza nella mattina e nel pomeriggio del 3 febbraio in Sala Petrassi, dal titolo “Dirigere il futuro. Claudio Abbado tra utopia e realtà ” con la partecipazione, tra i tanti relatori, anche del Sovrintendente Michele dell’Ongaro e di Roberto Abbado, figlio del Maestro.
I nomi del cast del “Requiem” e il caso Abdrazakov.
A dirigere l’Orchestra di Santa Cecilia sarà Sir Antonio Pappano, Direttore Musicale dal 2005 al 2023 e da questa stagione Direttore Emerito. Il coro è diretto da Andrea Secchi e nel cast figurano il soprano sudafricano Masabane Cecilia Rangwanasha, non nuova a Santa Cecilia, il rinomato mezzo Elina Garança, il tenore sudcoreano SeokJong Baek, insieme al basso Giorgi Manoshvili.
La Fondazione aveva in origine designato per quest’ultimo ruolo Ildar Abdrazakov, il quale ha rinunciato all’impegno per motivi personali. In ogni caso il basso russo negli ultimi mesi è stato allontanato da alcune delle grandi istituzioni musicali tra Europa e America, vista la sua presenza nella lista delle oltre 500 personalità russe a sostegno della ricandidatura di Vladimir Putin nel 2024.
Cenni storici intorno al “Verdi Requiem”.
L’anno scorso sono stati celebrati i 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, alla cui memoria il “Cigno di Busseto” ha dedicato il suo “Requiem”. Nel 2024 quindi ricorrono i 150 anni dalla sua prima esecuzione, che avvenne il 22 maggio 1874 nella Basilica di San Marco di Milano, accolta da un grande successo sia in Italia che oltralpe. Quest’anno il Teatro alla Scala onora quell’evento con un’esecuzione del “Requiem” proprio nella Basilica di San Marco, il prossimo 23 maggio sotto la bacchetta del Maestro Riccardo Chailly.
A cura di Giuseppe Scafuro – immagine sala e Pappano: www.santacecilia.it; immagine Abbado: www.berliner-philharmoniker.de .
