A Bacoli tutto si può fare in presenza. Tutto, tranne il Consiglio Comunale.
Eppure il Consiglio comunale è il massimo organo rappresentativo della comunità locale ed espressivo deI Bisogni sociali del Territorio.
Ma a Bacoli, da oltre 5 mesi si continua a vietare lo svolgimento in presenza senza alcun valido motivo. Si continua ad evitare la partecipazione della Comunità bacolese, mascherandosi dietro le solite Autocelebrazioni sui Social. Dopo anni di Nullismo Amministrativo a Bacoli si continua a scappare dal confronto sui veri temi del Lavoro per i Bacolesi, dell’Ambiente, della Sicurezza, della Viabilità e della Vivibilità.
Si continua a far tacere il Popolo con la stessa semplicità con la quale viene staccato il microfono ai Consiglieri di Opposizione di Fratelli d’Italia e di Forza Italia se trattano argomenti o pongono domande scomode per l’Amministrazione (sempre più immersa nelle Favole del mondo Virtuale e sempre più distante dalle leggittime richieste della Città).
Il Consiglio Comunale è l’organo di rappresentanza, democratico e partecipativo di tutta la Città, il tempio della Democrazia e della Partecipazione, per cui i Gruppi Consiliari di Opposizione (rappresentati dai Consiglieri Nello Savoia, Gianluca Schiano, Amerigo Russo, Antonio Carannante e Mario Di Bonito) in segno di protesta ieri sera hanno deciso di abbandonare la Seduta Consiliare e torneranno a partecipare solo quando il Consiglio Comunale sarà finalmente Convocato in presenza e con la presenza dei cittadini di Bacoli.
La Partecipazione è un principio fondamentale, del quale non si può assolutamente prescindere.
“Ridate il Consiglio Comunale alla Città!”
