venerdì, Aprile 26, 2024
No menu items!
HomeRedazione StreetNewsMusicaLA SOFFERENZA PSICOLOGICA AFFRONTATA, CON GRANDE RISPETTO, IN MUSICA: "ABBI CURA DI...

LA SOFFERENZA PSICOLOGICA AFFRONTATA, CON GRANDE RISPETTO, IN MUSICA: “ABBI CURA DI SPLENDERE” E’ IL NUOVO SINGOLO DI VINS

E’ disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “Abbi cura di splendere” (Sonos Music Records), il nuovo singolo di VINS.

Ascolta su Spotify.

Con la sua timbrica avvolgente, liriche raffinate e sonorità morbide e ricercate, il cantautore napoletano torna ad affascinare gli ascoltatori con questo nuovo brano, prodotto da FLOGU in collaborazione con Sonos Music Records.

“Abbi cura di splendere”, con la sua straordinaria delicatezza compositiva, è il risultato della maturazione artistica di VINS, che lo ha spinto a tornare sulle scene da solista, affrontando una tematica molto complessa e delicata nei suoi risvolti psicologici, quella dell’amore inteso e vissuto come catarsi di esperienze pregresse negative e come ideale di crescita e sostegno in un rapporto di coppia.

La sofferenza piscologica, subdola, oscura e non sempre facilmente riconosciuta e riconoscibile, ha bisogno di essere affrontata per poter passare oltre, per tornare a prendere in mano la propria vita, ma farlo con le persone che si hanno accanto, rende il tutto più lieve. Anche se, il passo più grande ed importante, spetta sempre e solo a noi, che dobbiamo davvero imparare ad aver “cura di splendere”.

E VINS, in questo pezzo che fonde egregiamente dolcezza, ritmo e sentimento, punta i riflettori sull’importanza di prendersi cura dell’altro, rispettando i suoi spazi, le sue esigenze ed i suoi dolori. Perché, il dolore, non si combatte fingendo che non esista.

«Il tuo cuore all’appello ha risposto “assente”. Come un soldato, vorrei entrare nella tua guerra interiore, lottare e non uscire se non da vincitore», canta Vins, che augura alla persona amata «abbi cura di splendere e lascia che il sole bruci le parole usate per false promesse e lascia che il mare rompa le barriere delle tue paure», comunicandole la sua vicinanza ed il suo desiderio di esserci: «vorrei ascoltare all’infinito i tuoi silenzi assordanti, allungarti la mia mano e aiutare a rialzarti, essere la luce che cambia il colore dei tuoi occhi, che cancella la nebbia di tutti i brutti ricordi» e concludendo con l’auspicio «piangerai, soffrirai, ma come una fenice risorgerai».

Alessandro Testa

image_printStampa Articolo
Alessandro Testa
Alessandro Testa
Classe 1984, è ingegnere e allo stesso tempo critico cinematografico e appassionato di cronaca e giornalismo. Dal 2019 collabora per StreetNews.it!
RELATED ARTICLES

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Advertisment -

articoli popolari

commenti recenti

- Advertisement -