Esistono letture eccelse, che stimolano la vita delle persone in modo sublime? Senza ombra di dubbio, sì! E, per avvalorare questa idea, anche se non ce ne sarebbe bisogno, è utile sottolineare che talvolta, una filastrocca può essere fonte di ispirazione, per liberarsi dalle prepotenze, dalle ingiustizie e veicolare una miriade di messaggi che arricchiscono l’esistenza. È importante avere un esempio da seguire; e se fosse Giacomo, “Il bambino cristallino”, che nulla nasconde? Un eroe trasparente che tutti possono apprezzare, per lasciarsi trasportare in un mondo dove non è contemplato approfittare di qualcuno! Ebbene, in “Giacomo di cristallo”, di Gianni Rodari, il male non ha scampo, non può nascondersi; le persone riescono a vederlo attraverso Giacomo, cosicché, possono finalmente liberarsi dal tiranno, che alla fine, spaventato dalla luce, si rinchiude al buio. Questo non è un insegnamento è l’insegnamento: quando c’è la luce il buio sparisce! Giacomo, con “Trasparenza”, impone una riflessione su come si possa contribuire al bene dell’umanità! Indica la strada. Il suo cuore è visibile a tutti! Rodari descrive un mondo dove la verità è invincibile, luminosa e travolgente.
Lo fa, per i/le bambini/e, perché non è sempre facile raccontare la realtà ai/alle bambini/e, figuriamoci la difficoltà di trasmettere il desiderio di un mondo che abbia a cuore la giustizia; infine riuscire, anche, a rafforzare la fiducia in loro stessi/e.
“Giacomo di Cristallo” è una filastrocca geniale.
Gianni Rodari ha dedicato la sua vita al servizio del bene, donando con generosità i suoi incantevoli capolavori e mostrando con precisione, creativa, i mali della società.
Ha cercato di mettersi sempre nei panni dei/delle bambini/e.
Le sue opere sono vere e proprie mappe, che indicano dove sono i tesori: in quali pensieri, parole e azioni.
Il suo è stato un lavoro di altissima pedagogia, dedicato ai/alle bambini/e, ma anche agli adulti.
A cura di Maria Grazia Grilli