lunedì, Aprile 29, 2024
No menu items!
HomeRedazione StreetNewsComunicati StampaSperanza: "Virus circola ancora, ci aspettano mesi non facili" 

Speranza: “Virus circola ancora, ci aspettano mesi non facili” 

[CORONAVIRUS NEWS – Adnkronos]

“La situazione in Ue dalla metà di agosto è peggiorata in maniera abbastanza significativa. In modo particolare abbiamo segnali di recrudescenza significativi dalla Spagna, dalla Francia, Olanda e Belgio. Questo significa che il virus ancora circola che abbiamo di fronte a noi mesi non facili. Io sono convinto che troveremo le soluzioni adeguate e che la scienza ci farà vincere questa battaglia. Ma ancora c’è una situazione che va gestita con la massima attenzione”. Lo ha affermato il ministro della Salute Roberto Speranza, ospite a ‘Frontiere, il festival della Salute’ del Gruppo editoriale Gedi-Repubblica.  

“L’Italia in questo momento, e lo dicono i numeri, è messa un po’ meglio degli altri Paesi. Ma guai a pensare che siamo fuori dal pericolo. Dobbiamo continuare con grande prudenza e cautela il percorso di riaperture iniziato dal 4 maggio e un po’ alla volta tornare alla normalità – ha aggiunto il ministro – Abbiamo ancora mesi che non sono semplici, le misure sono l’unica vera chiave in questa fase di resistenza. In tempi brevi arriveranno segnali incoraggianti sia sul piano dei vaccini che sul piano delle cure. Il punto è come reagiamo in questi mesi: più teniamo un atteggiamento coerente sulle misure, come penso ha fatto il Paese fino ad oggi, più riusciremo ad arrivare meglio al momento ‘X’ del vaccino”.  

“La Commissione europea – ha continuato il ministro – ha firmato un accordo formale che prevede, chiaramente nel caso in cui la sperimentazione dovesse andare bene, la distribuzione delle prime dosi di vaccino anti Covid-19 già entro la fine di quest’anno”. Sul fronte del vaccino contro il nuovo coronavirus, “noi abbiamo costruito nel mese di giugno un’alleanza tra Italia, Francia, Germania e Olanda – ha ricordato Speranza – che ha portato alla prima intesa con AstaZeneca” sul “cosiddetto vaccino di Oxford, il cui vettore virale è fatto a Pomezia e il cui infialamento avverrà ad Anagni”. In questa partita quindi “c’è anche un pezzo d’Italia”, ha sottolineato il ministro, e “dobbiamo essere orgogliosi che il nostro Paese sia dentro fino in fondo a questa sfida”. In ogni caso “non investiamo solo su questo vaccino”, ha precisato: “La Commissione europea sta chiudendo un pacchetto ‘6+1’ con le principali compagnie farmaceutiche del mondo, che sono tutte al lavoro” per raggiungere l’obiettivo di uno ‘scudo’ anti-Covid.  

 

image_printStampa Articolo
Davide Napoletano
Davide Napoletano
Davide Napoletano, classe 1987, organizzatore per il mondo degli eventi di piazza, locali, privati e di beneficenza, ama in modo particolare la scrittura e dopo aver collaborato con giornalisti famosi a livello nazionale decide di dar vita al quotidiano online StreetNews.it e seguire anche la strada della notizia come reporter/giornalista. I suoi hobby sono la grafica pubblicitaria, fotografia e il marketing pubblicitario.
RELATED ARTICLES
- Advertisment -

articoli popolari

commenti recenti

- Advertisement -