Cucinare non è semplice come tutti pensano, specialmente fare un piatto di pasta. Alcuni dettagli possono risultare davvero decisivi.
Cucinare un piatto di pasta, che siano maccheroni o spaghetti, e cucinare qualcosa di particolare non è mai semplice come tutti pensano, anzi. Per alcuni basta mettere la pasta e cuocerla in maniera semplice ma ci sono invece alcuni dettagli a cui non prestiamo troppa attenzione ed è assolutamente sbagliato.

Per cuocere la pasta uno dei momenti clou è sicuramente la salatura della pasta ed è importante salare l’acqua della pasta e scegliere quanto sale mettere. Alcuni lo fanno ad occhio, vedono a sensazione quanto sale mettere nella pentola, ma non è la mossa giusta da fare e salare la pasta è una parte fondamentale della sua cottura. Per cucinare una pasta perfetta bisogna stare attento davvero a qualsiasi dettaglio.
Secondo alcune raccomandazioni che vedono protagonisti i massimi esperti del settore culinario la quantità perfetta per cucinare è inserire 10 gr di sale ogni 100 gr di pasta e va specificato che questa va pesata prima della cottura. Un modo importante per avere il giusto mix di sapori e avere una cottura perfetta per la pasta. E tutti noi sappiamo di come un primo piatto sia fondamentale per mangiare poi il resto della giornata.
Quanto sale nella pasta e come metterlo? Ci sono varie alternative
In primo luogo bisogna cucinare la pasta con la quantità giusta di sale ma ci sono anche altri dettagli da vedere e che non molti ci pensano. Ad esempio è importante capire quando salare l’acqua nel corso della cottura e ci sono a riguardo tre tesi principali che contrastano tra loro:

- salare prima della bollitura: alcuni esperti consigliano di aggiungere subito il sale, non appena la pentola viene messa sul fuoco e ciò è utile anche perchè permette di evitare di dimenticare il sale.
- salare a metà strada: alcuni invece consigliano di salare l’acqua non appena inizia il primo bollore e cosi questo serve per evitare che l’acqua prenda un sapore amaro.
- salare all’ultimo momento: chi crede che questa sia la soluzione migliore pensa che bisogna salare solo una volta completata la bollitura, per evitare che l’abbassamento della temperatura possa condizionare la cottura della pasta.
Alcuni invece sottolineano che il momento in cui aggiungere o meno il sale è irrilevante, ma non influisce sulla cottura della pasta.