Alcaraz, annuncio inatteso in diretta: è ufficiale

Alcaraz spiazza tutti: ecco l’annuncio ufficiale del campionissimo spagnolo la cui stagione tennistica si è già conclusa dopo le Atp Finals. 

Momento d’oro per il tennis italiano con Sinner reduce dal trionfo alle Atp Finals e con la Nazionale che ha conquistato la terza Coppa Davis di fila grazie alla vittoria in finale contro la Spagna. Un successo meritatissimo, con Berrettini e Cobolli bravissimi a piegare la resistenza degli avversari e ad ovviare all’assenza del numero 2 al mondo.

Niente da fare, invece, per la Spagna che si è presentata all’appuntamento senza il suo uomo più rappresentativo, ovvero Carlos Alcaraz, costretto a fermarsi dopo il torneo di Torino: la formazione iberica ci ha provato in tutti i modi a riportare il trofeo nel proprio paese dopo sei anni dall’ultimo successo, ma l’Italia ha dimostrato di essere più forte.

Alcaraz in azione
Alcaraz (Ansa) – Streetnews.it

Nonostante il ko, non si sono fatti attendere i complimenti da parte dei connazionale Nadal e Alcaraz che hanno provato a consolare i tennisti spagnoli.

Spagna ko: i messaggi di Nadal e Alcaraz

Ecco quanto ammesso da Rafael Nadal attraverso il proprio profilo X: “Congratulazioni a tutta la squadra spagnola! Una settimana fantastica in Coppa Davis. Congratulazioni Italia per il vostro terzo titolo consecutivo di Davis“. Lo stesso Nadal che si era ritirato lo scorso anno proprio nel corso della stessa competizione.

Cobolli esulta
Cobolli (Ansa) – Streetnews.it

Sulla stessa lunghezza d’onda il messaggio del numero uno del ranking Atp, Carlos Alcaraz, costretto ad alzare bandiera bianca proprio in extremis a causa di un edema muscolare: “Congratulazioni Italia per un’altra Davis! Molto orgoglioso dei nostri, siete stati grandissimi!“.

Adesso arriva un meritatissimo riposo per i grandi protagonisti di questa stagione tennistica: qualche settimana di relax e poi si torna in campo per il primo vero appuntamento dell’anno con gli Australian Open, in programma da lunedì 12 gennaio a domenica 1 febbraio.

 

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