Parte il progetto “gli origami dell’ amore”. Gli alunni delle classi III della scuola secondaria di I grado affrontano il delicato tema della sessualità.
Si è svolto a Ponticelli periferia est di Napoli presso l’ Istituto Comprensivo 88 E. De Filippo il primo di una serie di incontri – proposti dalla dirigente scolastica dottoressa Concetta Stramacchia – tra gli alunni delle classi III della scuola secondaria di I grado e la Dottoressa Maria Grazia Marino ostetrica presso l’ospedale di Salerno Giovanni di Dio Ruggi d’ Aragona. Educazione sessuale e all’affettività è l’ argomento principale del progetto dal titolo Gli origami dell’ amore.
Internet è il mondo libero! Recitava una frase su un quotidiano di qualche decennio fa, e a distanza di molti anni, purtroppo, la tanto amata rete libera ci restituisce dati molto preoccupanti. Gli adolescenti ovvero la generazione Alpha è quella che sta subendo maggiormente il peso di questa libertà fuori controllo. Ormai siamo abituati a cercare quasi tutto sul web, grazie soprattutto alla facile disponibilità di connessione alla rete dati, e molti sono i giovani che si affidano ai motori di ricerca per reperire informazioni su argomenti delicati come la sessualità. Qui si scopre l’ altra faccia della medaglia fatta di Informazioni false, siti internet con materiale porno, consigli pubblicati da influencer poco preparati o da “pseudo”professionisti; tutto questo non fa altro che fornire informazioni poco precise con il risultato finale: Confusione e disinformazione.
Un recente studio dichiara che un adolescente su due dice che nella coppia può scappare uno schiaffo. Uno su tre degli adolescenti riporta di aver ricevuto foto/video a sfondo sessuale da amici/che o conoscenti, la percentuale sale al 37% se si considera solo la fascia tra i 16 e i 18 anni. Preoccupante il fatto che 1 adolescente su 10 dichiara di aver condiviso, almeno una volta, foto/video intimi della persona con cui aveva una relazione senza il suo consenso esplicito e che l’11% abbia subìto una condivisione di proprie foto intime senza aver dato il consenso. Il 27% degli adolescenti pensa infine che non ci sia nulla di male nel richiedere foto intime al/la partner anche più volte al giorno.
Le parole della D.S. Concetta Stramacchia
“Ho deciso di organizzare questo progetto dopo una lunga e accurata riflessione fatta insieme alle mie collaboratrici e collaboratori. Dai temi che i ragazzi delle terze svolgono regolarmente in classe, si evince una elevata dose di disinformazione su temi come la sessualità – molti alunni considerano la prostituzione una cosa normale e tutto questo è assurdo”.
Un dato positivo
Secondo una pubblicazione del sito SaveTheChildren.it Il 58% degli adolescenti dichiara che negli ultimi tempi è diventato più sensibile ai temi di genere e il 43% ritiene che sarebbe utile uno sportello psicologico a scuola per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.
L’ obiettivo del progetto
- Promuovere una cultura che favorisca scelte responsabili nella sfera sentimentale e sessuale.
- Aiutare a comprendere e rifiutare ogni forma di violenza e di abuso: nella coppia, nella famiglia, nel gruppo.
- Migliorare la capacità degli adolescenti a contrastare le pressioni sociali dirette e indirette (es. gruppo dei pari, pubblicità, tv, internet, etc.) in ambito sessuale.
- Aumentare il livello di conoscenze e di informazioni sulla fisiologia dell’apparato riproduttivo.
- Migliorare le conoscenze sulla contraccezione, facilitare il confronto su tale tematica e promuovere l’elaborazione di scelte consapevoli sull’utilizzo dei metodi contraccettivi.
- Ampliare le informazioni sulle malattie sessualmente trasmissibili e favorire l’acquisizione di capacità/comportamenti preventivi da adottare.
L’incontro, con il gruppo classe, diviso per sesso, prevede lo sviluppo dei seguenti argomenti:
Prendersi cura di sé: conoscere il proprio corpo:
- ??le trasformazioni puberali e le risonanze psicologiche dei cambiamenti;
- l’anatomia e fisiologia dell’apparato genitale maschile e femminile;
- la fecondazione e la contraccezione, le infezioni sessualmente trasmissibili.
Sessualità ed emozioni:
- l’esperienza dell’innamoramento e della “prima volta”, gli aspetti che la caratterizzano (esperienze e aspettative);
- i fattori biologici/psicologici/socio-culturali che influenzano comportamenti in campo sessuale (identità di genere, il consenso).
Altre info sul progetto:
Tale progettualità scaturisce da articolati indirizzi, quali: o D.G.R. n° 2312/2007 “Approvazione programma di prevenzione dei disturbi comportamentali in adolescenza” e D.G.R. n° 460/99 “Promozione e Tutela della salute degli Adolescenti”; o nota regionale n° 90518/2015 e delibera aziendale n° 424/2016 attinente al Progetto “Equità in Salute”; o Piano Regionale di Prevenzione 2014-2019 Linea D Scuole che Promuovono Salute o Protocollo Regionale MIUR e Assessorato alla Sanità Regione Campania o PNP 2020/2025 MO6 Malattie Infettive Prioritarie o PRP 2020 N.320 Tale programma: prevede lo sviluppo di vari temi, tra i quali il tema “Sessualità responsabile e prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili”; richiede idonee strategie per indirizzare gli interventi in modo equo, tesi a ridurre le diseguaglianze.
Di Salvatore Cocchio