CIMITERO DI SECONDIGLIANO. TRA DEGRADO E ABBANDONO.

Non c’è più pace nemmeno per i defunti. Lo sanno bene quelle persone che ogni giorno si recano al cimitero di Secondigliano, periferia nord di Napoli, per portare qualche mazzolino di fiori sulla tomba dei loro parenti defunti. Quando abbiamo ricevuto la richiesta di aiuto da parte di un nostro lettore, siamo rimasti senza parole. Guardavamo le immagini inviate tramite l’App Whatsapp e non riuscivamo a credere ai nostri occhi. Il cimitero si trova in via cassano ai margini del territorio comunale in un’area prospiciente la Circumvallazione esterna di Napoli in prossimità del comune di Arzano/Casavatore (la strada degliamericani).

Ci siamo recati sul posto; Il degrado che avvolge il cimitero di Secondigliano ha raggiunto livelli alti: Erbacce e sterpaglie varie che ostruiscono il passaggio fra le varie cappelle. Edifici vecchi, troppo vecchi e poco sicuri per le tante persone che ogni giorno frequentano questo posto per qualche oretta. Fuori dal cimitero la situazione è a pari livello: Cancelli arrugginiti dal tempo e dalla mancanza di manutenzione, barriere architettoniche rendono “difficile” l’ingresso nel cimitero ai portatori di Handicap ed i soliti parcheggiatori abusivi.

Nell’ ufficio informazioni all’ingresso, subito a destra, abbiamo chiesto qualche chiarimento ai dipendenti. Ci hanno detto che qualcosa faticosamente si sta muovendo almeno per la cura dei giardini. Per il resto, loro per primi hanno ripetutamente segnalato l’ emergenza agli organi  competenti. Nel frattempo sulle pagine dei Social Network, primo fra tutti Facebook, sono nate molte pagine di denuncia: Bonifica cimitero di Secondigliano e di Miano è una pagina che nonostante abbia pochi followers, da più di quattro anni continua la sua battaglia pubblicando video, foto e articoli di giornale e lancia il messaggio “Cerchiamo di far bonificare alcune aree del cimitero di Secondigliano. INSIEME POSSIAMO FARCELA.” Speriamo che il messaggio di questo gruppo di persone venga leggo da chi può e deve fare qualcosa per dare dignità al cimitero di Secondigliano.

Di Salvatore Cocchio