Play Off, la Tonno Callipo Vibo passa a Santa Croce e stacca il pass per la Finale

Ancora una vittoria rotonda con il più classico dei punteggi per la Tonno Callipo Vibo Valentia che archivia la pratica della Semifinale Play Off contro Santa Croce ed attende il responso della sfida tra Cantù e Bergamo attualmente in perfetta parità, con le due squadre che hanno vinto alla frazione decisiva le rispettive gare casalinghe rimandando l’epilogo al match di spareggio previsto per mercoledì 3 maggio in casa dei canturini.

“Missione compiuta” per la squadra del Presidente Pippo Callipo che stacca il “pass” per la Finale compiendo il penultimo passo per l’approdo al prossimo torneo di Superlega, con Gara-1 che inizierà domenica 7 maggio, con inizio alle ore 18:00, al PalaMaiata di Vibo Valentia. L’atto conclusivo si giocherà al meglio delle cinque partite e saranno sempre Santiago Orduna e compagni ad avere il fattore campo a proprio favore, in virtù dello strapotere dimostrato al termine della regular season vinta con 12 punti di vantaggio sulla seconda classificata Cantù (60 contro 48).

Nella gara disputata al Palasport “G. Parenti” la squadra guidata dal tecnico brasiliano Cezar Douglas ha confermato la sua superiorità così come aveva fatto nel match di andata in terra calabra, conquistando un successo di fondamentale importanza che consente ai vibonesi anche di avere qualche giorno in più a disposizione per preparare la finale in questo incandescente tour de force della post-season.

Per quanto riguarda le individualità, in grande evidenza l’opposto austriaco Paul Buchegger, autore di 16 punti, con un superlativo 71% sui 21 palloni complessivi attaccati, spalleggiato dal laterale serbo Nikola Mijailovic a quota 13, dei quali 2 a muro e uno dai nove metri. Di elevato spessore anche la prestazione del centrale Alessandro Tondo, che ha totalizzato 9 punti (2 a muro) con un eccellente 78% in attacco, il tutto gestito alla perfezione dall’abile regia del capitano giallorosso Santiago Orduna.


LE FORMAZIONI–
Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva si affida al collaudato sestetto composto da Santiago Orduna-Paul Buchegger a completare la diagonale principale, al centro gli esperti Alessandro Tondo e Davide Candellaro, in banda Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, libero Domenico Cavaccini.

I padroni di casa guidati da coach Michele , ancora privi del centrale Andrea Truocchio e con Matteo Maiocchi, ancora convalescente schierano l’ex Manuel Coscione al palleggio, l’italo-brasiliano Matheus Motzo nel ruolo di opposto, in posto-3 lo spagnolo Vigil Gonzales e il giovane 2003 Mirco Compagnoni, i laterali Leonardo Colli e il croato Tino Hanzic con Davide Morgese a comandare le operazioni di seconda linea.

LA CRONACA

PRIMO SET– La Tonno Callipo rompe subito l’equilibrio iniziale (3-3) siglando un mini break di tre punti con i padroni di casa che appaiono tesi e in difficoltà (4-7). Il capitano Colli e l’opposto Motzo sono efficaci da posto-4 e rimettono il set in parità (7-7), per poi trovare l’unico vantaggio del match con un attacco vincente dell’italo-brasiliano e un errore di Terpin (9-7), che costringe il tecnico Douglas al time out.  Vibo inizia ad essere più incisiva in attacco raggiungendo gli avversari sull’11 pari (attacco out di Motzo) e poi siglare il break di 5-1 che risulterà decisivo, firmato da due muri consecutivi e dalle soluzioni vincenti di Buchegger e Tondo (16-12). Il cambio palla dei giallorossi è abbastanza fluido e nonostante i toscani riescono a restare in scia (18-20), è Vibo a piazzare il secondo allungo che chiude il parziale (18-25), con un mani out di Buchegger, un attacco di Tondo, e dopo un errore del centrale Vigil in attacco, è il serbo Mijialovic a mettere a segno gli ultimi due punti: il primo con un muro vincente e il secondo con attacco in diagonale.

SECONDO SET– Il secondo parziale è un monologo dei vibonesi che sciorinano un gioco piacevole e spumeggiante (3-8, 7-16, 11-21), soprattutto in attacco chiuso con un eccellente 68% a fronte del 35% dei padroni di casa. Buchegger è il solito mattattore con 7 punti realizzati (88% di positività), con Mijialovic a quota 4 (67%) e del compagno di reparto Terpin, anche lui autore di 4 punti di cui uno al servizio e il 50% in attacco.

 TERZO SET– Con le spalle al muro la squadra di casa cerca di restare agganciata alla contesa (6-8, 12-16), con l’italo brasiliano Motzo che trova maggiore continuità in fase offensiva (6 punti complessivi). Nonostante gli sforzi profusi dai toscani, che vengono vanificati dai tanti errori al servizio (10), sono i giallorossi a dare la sterzata vincente con i punti realizzati dai centrali Candellaro (17-22) e Tondo (20-25), a cui si aggiungono gli errori dai nove metri di Motzo e Hanzic per i toscani e di Buchegger e Mijailovic per i calabresi.

IL TABELLINO
Kemas Lapimel Santa Croce –Tonno Callipo Vibo Valentia 0–3
Parziali:
 18–25/ 14–25/ 20–25
SANTA CROCE: Coscione 1, Motzo 14, Compagnoni 2, Vigil Gonzales 6, Colli cap. 4, Hanzic 8, Morgese (L1, 54% positiva, 8% perfetta); Arguelles Sanchez 3, Loreti, Giovannetti,  Favaro, Gabrielllini (L2) n.e., Caproni n.e., Maiocchi n.e., Allenatore: Michele Bulleri; Assistant coach: Alessandro Pagliai

TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap. 1, Buchegger 16, Tondo 9, Candellaro 3, Mijailovic 13, Terpin 5, Cavaccini (L1, 62% positiva, 25% perfetta); Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistant coach: Francesco Racaniello

ARBITRI. Grassia Luca di Frascati (Roma) e Cruccolini Beatrice di Perugia

Note– Spettatori: 1.000 per un incasso non comunicato. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 3, battute sbagliate 10, muri vincenti 5, errori 28; attacco 55%, ricezione 44%–9%punti realizzati: 47; SANTA CROCE: aces 3, battute sbagliate 19, muri vincenti 4, errori 14; attacco 41%, ricezione 53%–12%, punti realizzati: 38; durata set: 29’, 27’, 28’.Totale: 84 minuti