Smaltite le scorie del ko di Pesaro, non senza fatica. L’Acqua&Sapone Unigross piega il CMB Signor Prestito con un 6 a 1 maturato nell’ultimo quarto di gara, con gli ospiti (che avevano quattro squalificati: il portiere Weber, l’azzurro Fusari, Vega e Vizonan) provati dal grande sforzo iniziale.
I nerazzurri avevano cinque elementi in diffida: Dudu (out per infortunio), Nicolodi, Calderolli, Jesulito e Avellino. Nel finale, gli ultimi tre prendono il giallo che li terrà fuori la settimana prossima contro la Mirafin in Coppa della Divisione.
Dopo il 7 a 7 dell’andata (pari a 30’’ dalla fine grazie al tacco di Calderolli), c’era poco da fidarsi dei lucani. La conferma è il gol di Restaino: sinistro letale dopo 2’24’’. Calderolli sbatte sul palo dalla distanza all’8’ e sembra una serata stregata.
A metà primo tempo, Gui fa la boa al limite dell’area e appoggia a Murilo che arriva come un treno in corsa e con la punta del sinistro fulmina Nucera. Passano venti secondi e il pivot si mette in proprio: spalle alla porta, si gira sul destro e trova lo spiraglio sotto le gambe del portiere. Partita ribaltata.
Il tempo si chiude in equilibrio e con la squadra nerazzurra che gestisce il vantaggio e i cinque falli per evitare di far rientrare in partita i lucani. La squadra di Scarpitti prova a spingere dopo l’intervallo, ma crolla dopo il terzo gol segnato da Jesulito con un sinistro angolatissimo. Con il passare dei minuti, gli ospiti calano e la partita diventa a senso unico. Il poker firmato da Murilo – controllo e piatto millimetrico nell’angolino – è un po’ il sigillo sul match. Il CMB ci prova con il portiere di movimento. Il finale non ha più storia, ma Jonas con un cucchiaio su Nucera e Mammarella con un rinvio nella porta vuota chiudono la serata sul 6 a 1.
Secondo posto solitario riconquistato. Prossima tappa: la trasferta sul campo della Mirafin, sabato prossimo, a caccia della Final Four di Coppa della Divisione.