Genoa 2 Napoli 2 un pareggio per la squadra di Garcia che gioca male per 70 minuti
Doveva essere la gara della svolta in campionato dopo la sconfitta in casa al Maradona con la Lazio.
Il Napoli affronta il Genoa guidato da Gilardino nel posticipo di serie A di sabato 16 settembre alle 20 45 allo stadio Marassi di Genova.
Gli azzurri di Garcia entrano in campo ma senza la lucidità giusta e la mentalità vincente della squadra campione d’ Italia.
Il Genoa è messo bene in campo con un 4- 4-2 con le linee strette per impedire la manovra degli azzurri.
I rossoblu’ sono abili nel possesso palla e impongono il loro gioco.
Il Napoli sembra spento, spaesato e non riesce a stare bene tatticamente in campo.
Arriva il vantaggio genoano con Bani quasi alla fine del primo tempo con un colpo di testa in area che sorprende Meret.
Nel secondo tempo raddoppiano i rossoblu con Retegui al minuto 56 della ripresa.
Genoa in vantaggio sul Napoli 2 a 0.
Arrivano i cambi nel Napoli entrano Raspadori, Politano e Cajuste.
Il Napoli comincia a giocare e dopo circa settanta minuti di dominio genoano accorcia le distanze prima con Raspadori al minuto 76 imboccato dallo svedese Cajuste che con un assist delizioso pesca Jack Raspadori che nello stretto fa partire un tiro potente e veloce come una saetta e segna la rete che riapre la partita.
Il Napoli finalmente macina gioco e grazie a Zielinski che fa un assist preciso per Politano che al minuto 84 con un’acrobazia segna il secondo goal del Napoli che pareggia le reti del Genoa ed è 2 a 2.
Perplessità sulla sostituzione di Kvaratsheila nel finale di gara sostituito da Zerbin.
Reazione stizzita di Kvara con un gesto di disappunto verso la panchina.
La partita finisce 2 a 2 con un Napoli destrutturato rispetto alla squadra della scorsa stagione, da rivedere che grazie ai cambi giusti dalla panchina è riuscito a pareggiare una partita che sembrava irrimediabilmente compromessa nel primo tempo.
Nella conferenza post gara Mister Garcia prova a dare delle giustificazioni per la partita del Napoli ma non convince.
Il Napoli deve ritrovare gioco, ordine soprattutto la voglia di vincere che sembra smarrita e che deve al più presto ritrovare per affrontare la prossima gara che sarà a Braga in Portogallo per la prima partita del Napoli nel suo girone di Champions League.
a cura di Christian Russo
