Arriva un maxi richiamo di diversi lotti. Un prodotto in particolare è finito nel mirino. Dovete stare in guardia
Quando si fa la spesa bisogna prestare la massima attenzione per evitare di incappare in qualche brutta sorpresa che rischia di mettere a repentaglio la nostra salute e quella dei nostri cari.
In questo senso in termini di sicurezza alimentare la soglia d’attenzione cresce sempre di più con nuovi campanelli d’allarme che scattano ogni giorno su prodotti di ogni tipo acquistabile nei supermercati, e non solo. Gli ultimi richiami, dopo quello recente relativo al salmone affumicato, riguardano alcune gallette di mais integrale protagoniste di un maxi intervento da parte del Ministero della Salute.
Si tratta di un richiamo che coinvolge ben dieci avvisi ufficiali, tutti legati alla presenza di micotossine oltre i limiti consentiti dalla normativa europea e nazionale. La contaminazione riguarda specificamente il deossinivalenolo (DON), una tossina prodotta da funghi del genere Fusarium, che può proliferare nel mais.
Una situazione dunque molto delicata che ha richiesto un intervento deciso proprio per evitare qualche disavventura ai consumatori, che dovranno di conseguenza essere attentissimi qualora avessero già acquistato i prodotti dei lotti richiamati.
Gli avvisi di segnalazione da parte del Ministero della Salute sono ben 10 e tutti riguardanti gallette prodotte dalla ditta Langaletta srl nello stabilimento di Santa Vittoria d’Alba, in provincia di Cuneo.
Lo stesso prodotto è inoltre venduto in confezioni da 150 grammi a vari marchi venduti in supermercati e negozi specializzati in tutta Italia.
‘Ilfattoalimentare.it’ ha quindi pubblicato l’elenco dei lotti e dei marchi coinvolti in questo maxi richiamo:
Marca, Denominazione, Lotti e Scadenza (TMC)
I consumatori sono quindi invitati a prestare la massima attenzione a codici e lotti indicati per scongiurare ogni tipo di problema. Le gallette eventualmente acquistate andrebbero infatti non consumate e restituite al punto vendita di acquisto.