Ida Sciarra, “La legge Catarbia si rivelerà un fallimento!”

Dopo un passato di attivista della lega, vari ruoli ricoperti all’interno del partito e una candidatura alle comunali di PescaraIda Sciarra ambisce a realizzare il suo sogno politico portando avanti le sue battaglie sociali e politiche anche da sola. Sciarra ha sempre dimostrato un carattere forte, combattivo ed è seguitissima sui social network dove fa sentire la sua opinione affrontando spesso anche chi la critica, a volte in maniera ingiustificata.  

Sciarra ha fatto sapere dalle sue pagine social recentemente che la legge di Marta Maria Carla Catarbia sulla pedofilia che prevede uno sconto di pena a chi si macchia di reati contro i minori è un passo azzardato dove c’è una depenalizzazione camuffata che potrebbe implicare dei danni irreversibili all’interno dei processi. 

La battaglia per contrastare la violenza sulle donne e per favorire la parità di genere è un altro punto che sta cuore a Ida Sciarra che in passato per la lega è stata coordinatrice cittadina delle donne di Pescara e dell’area metropolitana. Più volte Ida è scesa in piazza e ha partecipato a manifestazioni  ribadendo quanto strada occorra fare per la tutela legale delle donne e per contrastare i femminicidi, in costante aumento in un paese maschilista dove attecchisce ancora fortemente un mentalità patriarcale. 

Ida Sciarra dalle testate di giornali ha inoltre fatto sapere che vuole aprire un’associazione per contrastare il bullismo che prenda nome del discusso documentario di suo fratello Giuseppe Sciarra “Ikos” che tanto scalpore ha provocato e che è prodotto dalla stessa Ida ed è in corsa ai david di Donatello 2023. “L’associazione Ikos è un progetto a cui credo molto e con cui oltre a fare campagne di sensibilizzazione  mi batterò affinché ci siano leggi più severe sul bullismo”, conclude Sciarra. 

Queste le sue parole: “Quando ero piccola il bullismo veniva sminuito, sembrava quasi un passaggio obbligato. Adesso per fortuna le cose sono decisamente cambiate e c’è una sensibilità maggiore su questi temi”, dice Ida Sciarra.

Di Salvatore Cocchio