Per la qualificazione si decide tutto con il Leicster in casa il 9 dicembre
Il Napoli perde a Mosca per 2 a 1.I goal dei russi nel primo tempo con Solobev prima su rigore a inizio partita per un fallo ingenuo di Lobotka e poi su azione al ventottesimo segna ancora e insacca la porta di Meret. Il portiere dei russi protagonista di molte parate. Il Napoli non approccia bene alla gara nel primo tempo sotto la neve di Mosca. Gli attaccanti Mertens e Petagna non sono incisivi come lo stesso Lozano. Nel secondo tempo entra Elmas e al sessantaquattresimo riapre la partita. Ci sono diverse azioni da parte dei partenopei che provano fino alla fine ma il risultato finale è la vittoria dello Spartak Mosca. A fine gara Spalletti non stringe la mano al tecnico dello Spartak e nella conferenza stampa post gara in riferimento all’episodio dice di non aver stretto la mano poiché a inizio gara non era stato salutato. Oggi si gioca l’altra gara di Europa League tra il Legia Varsavia e il Leicster. Il Napoli non è più padrone del suo destino dovrà attendere il risultato della partita di oggi e vincere l’ultima gara del girone contro gli inglesi al Maradona il 9 dicembre. La sconfitta contro lo Spartak Mosca purtroppo ha compromesso non poco il discorso qualificazione. Il Napoli deve ritrovare le forze e la concentrazione giusta soprattutto in vista della gara domenica contro la Lazio in campionato. Domenica 28 novembre tramite i suoi canali social il Napoli ha fatto sapere che ci sarà l’inaugurazione della statua di Diego Armando Maradona interamente realizzata in bronzo dallo scultore Sepe.
a cura di Christian Russo