Attimi di paura oggi fuori ai cancelli dell’ Istituto Comprensivo 88 Circolo E. De Filippo. Una giovane donna, mamma di uno degli alunni che frequenta la scuola, è stata colpita alla gamba da un proiettile mentre attendeva l’ uscita del figlio poco dopo le 13:00.
Il fatto è accaduto a Ponticelli periferia est di Napoli. La giovane mamma era in attesa, insieme ad altri genitori, fuori ai cancelli dell’ IC 88 E. De Filippo verso le 13:30 quando all’ improvviso ha accusato un fortissimo dolore alla gamba e si è accasciata al suolo. Subito è stata soccorsa dagli altri genitori che increduli hanno trasferito la donna all’ interno dell’ istituto per prestargli un primo soccorso. Passato lo spavento la donna è stata provvisoriamente medicata alla gamba che presentava un grosso livido sanguinante all’ altezza del gluteo. Nel frattempo fuori ai cancelli della scuola è cominciato il panico quando gli altri genitori hanno saputo che dalla gamba della giovane mamma è stato estratto un frammento di piombo. Sul posto sono arrivate in pochi minuti le forze dell ‘ordine che hanno effettuato una prima indagine.
![](https://www.streetnews.it/wp-content/uploads/2023/05/IMG_2891.jpg)
In sostanza il frammento di piombo estratto dalla gamba della donna risulta essere una cartuccia (piombino) di quelle utilizzate nelle pistole ad aria compressa liberamente vendute per uso sportivo nei negozi/armerie e che devono essere esclusivamente usate in un contesto privato. Purtroppo la Polizia per ovvi motivi non ha potuto stabilire con precisione il punto dove è partito il colpo che con molta probabilità proviene da una delle abitazioni dell’ edificio adiacente la scuola elementare/media. Nessun riferimento a fatti di malavita dunque ma solo il folle gesto di qualcuno che con molta probabilità non si è nemmeno reso conto della gravità del suo scherzo. A tal proposito ricordiamo che le pistole/fucili ad aria compressa i cui proiettili sono dotati di energia cinetica, misurata all’ origine, non superiore a 7,5 joule, sono armi con modesta capacità offensiva non assimilate alle armi da sparo e devono essere utilizzate solo in ambiente privato.
Di Salvatore Cocchio