La scrittrice Anna D’Auria concorre con “Cristalli. L’anima delle donne’’ al Premio Strega
Anna D’Auria, docente di latino e greco, nonché scrittrice, concorre al Premio Strega Poesia 2024, per il secondo anno consecutivo. Un nuovo successo dopo la partecipazione alla prestigiosa vetrina di Sanremo Writers e la menzione d’onore ottenuta per la sua narrativa. La silloge “Cristalli. L’anima delle donne’’ offre un omaggio e, al contempo, un monito alla rinascita, rivolto a tutte le donne, perché dopo aver sperimentato sulla loro pelle il dolore, saggiando le proprie fragilità e debolezze, possano trasformarle in punti di insperata forza, per riemergere dal marasma della sofferenza. Seguendo l’esempio della giovane Antigone, protagonista dell’omonima tragedia del drammaturgo Sofocle, la poetessa Anna D’Auria auspica che ogni donna possa sempre rivestirsi di luce, rivendicando con coraggio ed eternando il valore delle leggi non scritte, le istanze del cuore.
Dalla prefazione a cura di Cinzia Baldazzi, importante saggista e critico letterario: «La produzione lirica ospitata da Cristalli esplicita la propria classicità in maggior parte sul versante lessicale e ortografico… Ne scaturisce un’esegesi provvista di molteplici direzioni, sospesa tra la Weltanschauung (“visione del mondo”) e – puntualizzerebbe Umberto Eco – il modo in cui una cultura [quella classica, ndr] pertinentizza le proprie unità semantiche e il sistema di significanti che le nominano e le interpretano. Vengono inoltre e “volontariamente” aggiunte antinomie o campi significazionali antitetici, per imparare a superare le istanze negative e gli spettri di morte che attanagliano pensieri e azioni».