Gae Vinci ci racconta “Summer is too long”

“Summer is too long” è il terzo singolo di Gae Vinci, che anticipa l’album di debutto “Lonely Ballads” in uscita il 26 maggio 2023. 

Scopriamo qualcosa di più su di lui, sul brano e sul suo progetto.

Come è iniziato il tuo viaggio artistico nel mondo del dream pop/shoegaze?

Nel modo più naturale possibile, spinto dalla voglia di produrre ili genere musicale che mi ha accompagnato durante l’adolescenza.

Si riesce a percepire nelle tue produzioni quelle che sono indubbiamente le tue influenze musicali, ovvero il dream pop/shoegaze e chiari riferimenti alla musica electronic o alternative in generale. A quali artisti ti ispiri, principalmente?

Sono cresciuto ascoltando parecchie band provenienti dal Regno Unito, (The Cure, Slowdive, Jesus and Mary Chain ed ovviamente Cocteau Twins) oggi sono senza dubbio la colonna portante del mio sound. Diversamente da metà anni 2000 ho scoperto un collettivo di artisti provenienti dalla Danimarca come Trentemøller, Tom and His Computer etc, che hanno dato una nuova vita alla musica Post Punk/Shoegaze/Dream Pop, proprio con l’inserimento della musica elettronica.

Oggi per me è impossibile non rivedermi in loro.

“Summer is too long” è il tuo nuovo singolo. Parlaci della gestazione del brano, sia dal punto di vista compositivo che da quello realizzativo.

Credo sia stato l’unico brano in tutto l’album ad averlo pensato scritto e realizzato in poco più di 48 ore. Dopo aver trovato la giusta combinazione di accordi, la produzione è stata molto scorrevole.

Quando finisci di produrre un brano chi lo ascolta per primo?

Solitamente un mio amico o una mia amica che stimo molto per la loro conoscenza musicale. Rimango sempre autocritico sui miei lavori, diversamente dai miei amici.

Come ti rapporti con la scena musicale della tua città, Milano?

Bene, da quando ho finito di scrivere l’album quasi tutti i weekend vado a vedere concerti e sto conoscendo un sacco di persone interessanti.

Milano, in Italia credo sia un ottimo posto dove vivere per chi ama l’arte.

Progetti attuali e futuri?

Promuovere nel miglior modo possibile l’album per farmi conoscere.

Progetti futuri? Si lavora SEMPRE!