Per la rassegna i “Giovedì Stand Up Comedy” Gennaro Scarpato in scena il 26 gennaio al Teatro Sancarluccio.

Continua la rassegna della nuova comicità targata NA e sale l’attesa per l’appuntamento di febbraio al Teatro Nuovo con il talento di Vincenzo Comunale salito alla ribalta su scala nazionale grazie alla partecipazione a Zelig.

Terzo appuntamento targato Full Heads Comedy che insieme allo storico Teatro Sancarluccio propone una serie di appuntamenti comici con una rassegna intitolata i “Giovedì Stand Up Comedy”.Dopo i successi di pubblico derivati dagli spettacoli di Francesco Arienzo e Carmine del Grosso questa è la volta di Gennaro Scarpato, talentuoso autore e attore classe ’94.
Scarpato è senza dubbio uno dei migliori talenti comici di Napoli capace di evolversi nel tempo affinando dapprima la scrittura autoriale e a seguire l’effetto comico che si esprime grazie alla qualità attoriale supportata da un linguaggio moderno e ricco di metafore sopraffini dall’intuizione sopra la media.Salito alla ribalta nazionale grazie al trio i MalinComici debutta giovanissimo come attore comico in vari programmi televisivi (Colorado Cafè, Made in Sud). A partire dal 2016 ha intrapreso un percorso teatrale e cinematografico, soprattutto nelle vesti di autore, collaborando con Alessandro Siani, Francesco Cicchella, Pasquale Palma alla stesura di molteplici testi. Debutta al cinema come regista dirigendo il terzo episodio del film San Valentino Stories, di cui è anche sceneggiatore, prodotto da Run Film e Rai Cinema.

Giovedì 26 gennaio (inizio ore 21 ingresso euro 12 al botteghino dalle ore 20 in poi) torna ad esibirsi nella sua città con lo spettacolo “Soli solitudini soliloqui” un rocambolesco monologo che l’attore alla sua maniera riassume così:“In un medioevo distopico il dottor Carlo Lemai è il primo caso al mondo di culturite cronica. L’uomo supera il limite di intelletto consentito dall’organismo umano ed è costretto a vivere in uno stato di catalessi, a testa in giù. Intanto degli uomini in miniatura vengono mantenuti intenzionalmente nani tramite potatura e riduzione dei neuroni: i nonsai. L’orizzonte è diventato il metro di misura degli esseri umani in un mondo in cui nemmeno più il bianco e il nero riescono a trovare un compromesso. Niente più albe. Niente più tramonti. La luce e le tenebre coesistono. Questo sarebbe stato un gran bel spettacolo. Lo so. E invece in Soli solitudini soliloqui accade tutt’altro. E niente. Sarà per la prossima volta.

Il programma dei prossimi appuntamenti targati Full Heads Comedy prevede: 10/02/23 Vincenzo Comunale al Teatro Nuovo, 23/02/23 Fabian Grutt al Teatro Sancarluccio.

GENNARO SCARPATO MINI BIO

Gennaro Scarpato (Napoli, 1994) con le sue invenzioni linguistiche e verbali e la sua letteratura surrealista e visionaria è tra gli autori comici più innovativi della sua generazione. Inizia a muovere i primi passi sul palcoscenico da bambino iscrivendosi al laboratorio pratico di teatro del teatro Totò di Napoli. Nel 2008 viene selezionato dal programma di Rai1 “Festa italiana” dove si esibisce per qualche puntata nella rubrica “Giovani talenti.” Nello stesso anno forma con Oreste e Mirko Ciccariello il trio comico più giovane d’Italia: i Malincomici. Il loro debutto avviene al Tunnel cabaret di Napoli. Nel 2009 debuttano in televisione su Comedy Central col programma, al tempo agli albori, Made in Sud. Nel 2011 approdano a Colorado Cafè su Italia1 con la parodia di Harry Potter. 

Due anni dopo con l’approdo di Made in Sud su Rai2 tornano alla trasmissione che li ha lanciati proponendo, dopo Harry Potter, parodie sempre nuovi e attuali fino alla parodia dei tre tenori de il Volo. Sono ospiti del concerto de il Volo nella splendida cornice di piazza Plebiscito nell’estate del 2015 e nell’inverno dello stesso anno tornano loro ospiti all’arena di Verona in uno show in onda su Rai1 condotto da Carlo Conti. A Marzo 2016 è co- protagonista del film campione d’incassi Vita, cuore, battito del duo comico gli Arteteca. 

Nel concludersi del 2016 decide di mettere in pausa la parentesi col cabaret per intraprendere un percorso teatrale e cinematografico da solo diventando autore per  Alessandro Siani e Francesco Cicchella, regista e attore in spettacoli teatrali con Oreste Ciccariello e al cinema con Gigi e Ross e gli Arteteca. Collabora con Federico Salvatore e per Guida Editori pubblica l’opera omnia dei suoi testi “Trilogia del niente e delle secondissime cose.”  Di recente è tornato al cabaret esibendosi a teatro e televisione in duo con il comico Pasquale Palma.