Bridgerton disegna la Londra perbene, duranta la Reggenza inglese. E’ un viaggio all’interno di famiglie facoltose, nelle quali avvengono intrecci amorosi e come sempre, scandali. Nonostante parli di un’epoca con mentalità e tradizioni che oramai non ci appartiene più, tende a farti rimanere attaccato al televisore grazie alle sue meravigliose fotografie, colpi di scena e soprattutto grazie alla perfetta recitazione di Phoebe Dynevor (Daphne) e Regé-Jean Page (il Duca), che riescono a fartene innamorare.
1815
La famiglia Bridgerton era composta dalla madre Violet, Lady Bridgerton, i suoi quattro figli Anthony, Benedict, Colin e Gregory e le sue quattro figlie Daphne, Eloise, Francesca e Hyacinth. Il padre, Lord Edmund Bridgerton, perse la vita da giovane a causa di una reazione allergica dovuta da una puntura d’ape. Proprio per questo motivo, Anthony si sentì di prendere le redini della famiglia cercando di far maritare sua sorella Daphne, la quale aveva raggiunto ormai l’età per fare il suo debutto in società. Daphne con il suo animo candido, sogna di sposarsi e avere dei figli, ma sarà proprio l’incontro con il tenebroso Duca di Hastings a stravolgere i suoi piani. Il Duca, amico di vecchia data di Anthony, era lo scapolo d’oro più ambito da tutte le donne, soprattutto delle madri in fermento che cercavano di maritare le proprie figlie. Ma come in tutte le storie che si rispettino, il Duca avrà occhi solo per Daphne, la quale però non sa a cosa andrà in contro. Tutto il mondo ricco e benestante ruotava attorno alla necessità di poter affiancare accanto alle figlie un marito, per far si che avessero un sostegno, mentre per i figli vi era la necessità di affiancargli una donna prolifera in grado di poter continuare la discendenza. Eloise, completamente diversa dalla sorella, con uno spirito rivoluzionario, cerca a tutti i costi di contrastare la mentalità che vigeva in quegli anni sognando di vivere sola e libera. L’obiettivo di ogni ragazza era quello di scegliere un abito che calzasse a pennello da Genevieve Delacroix, mentre per Eloise fu diverso. Voleva incastrare questa anonima Lady Whistledown, colei che con la sua penna pungente racconta in modo dettagliato tutti i pettegolezzi non solo della famiglia Bridgerton, ma anche della famiglia Featherington.
Una serie scorrevole e divertente che affronta tematiche importanti, quali integrazioni razziali e la condizione della donna in una società maschilista.
a cura di Nicole Scarcelli
