Da venerdì 11 luglio sarà in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “Fuoco e neve”, il nuovo singolo di Lorenza.
Fuoco e neve parla di quando ci si ostina a voler stare accanto ad una persona che non è giusta per noi, si dice che i poli opposti si attraggono, ma talvolta l’essere troppo diversi genera una crepa difficile da ricucire, ci si allontana, finisce tutto.
Fuoco e neve fa luce proprio su questa tematica, comprendere che non è sempre possibile stare assieme quando ci sono tante differenze e quando i caratteri non sono compatibili.
Il videoclip ufficiale del brano è diretto da Antonio De Bonis, con la fotografia di Roberto Chierichini. I due hanno voluto ricreare un’atmosfera intima, ma allo stesso tempo avere a disposizione un gioco di luci opposte che ricordano il contrasto insanabile del fuoco e della neve.
Biografia
Lorenza Rocchiccioli, ha vent’anni e abita in un piccolo paese, in provincia di Lucca. Figlia unica, diplomata al liceo linguistico, con la passione per la musica e il canto da piccolissima. Ricorda infatti uno dei suoi primi regali: un microfono con le luci che illuminavano tutta la stanza. Cresciuta infatti a pane e “film musicali americani”. Ama ballare, cantare e tutto ciò che è arte.
Ha studiato per dieci anni Hip Hop e da 12 anni studia canto accompagnandosi anche con il pianoforte. Attualmente frequenta il secondo anno al M.A.S ovvero il centro di formazione per lo spettacolo più grande d’Europa.
Ha avuto diverse esperienze musicali sia a livello nazionale che internazionale. Quella che però le è rimasta in particolare nel cuore è stata esibirsi al Teatro Ariston durante la finale internazionale del Sanremo Junior.
Il suo stile musicale è un misto tra Soul, Pop e R&B. I suoi artisti di riferimento sono Alicia Keys, Beyoncé, Jp Cooper e Mahmood.
Instagram: https://www.instagram.com/lorenzarocchiccioli/
L’INTERVISTA
La pandemia ha influenzato negativamente il tuo processo creativo oppure sei riuscita ugualmente ad essere produttiva?
In realtà questo periodo così particolare ,a livello artistico, mi è stato molto di aiuto perché il fatto di dover, purtroppo, rimanere chiusa in casa mi ha dato tempo per riflettere e scrivere molto di più..Ho studiato e mi sono concentrata su me stessa e la mia musica.
Generalmente dove nascono i tuoi pezzi? Ci sono dei luoghi particolari in cui preferisci scrivere?
I miei brani generalmente si ispirano a esperienze che ho vissuto oppure momenti particolari di amici o semplicemente notizie di persone che hanno avuto una storia che mi ha colpito.
I luoghi in cui preferisco scrivere sono il mare, sopratutto quando è calmo, e la mia cameretta dove durante la notte sono sola e ho la possibilità pensare e riflettere .
Credi che l’Italia sia il posto giusto in cui fare musica?
L’italia è da sempre il paese del bel canto e secondo me in questo momento la musica, quella italiana, soffre. soffre il mercato.
Io credo che adesso sia un po’ troppo incentrata sugli stessi generi e che altri ugualmente validi vengono dimenticati.
Io cercherei di unire questo nuovo stile a vocalità importanti un po’ come quelle del passato
Vuoi ringraziare qualcuno/a in particolare per averti aiutata a raggiungere i tuoi obbiettivi?
Vorrei ringraziare tutta la mia famiglia che mi ha incoraggiata sin da subito in questo stupendo ma anche difficile sogno.
I miei genitori sono stati e sono fondamentali da sempre nel mio percorso e mi hanno lasciata libera di sognare, di crescere e soprattuto di fare le mie scelte sostenendomi in ogni occasione.
Cosa possiamo trovare nella tua playlist di Spotify?
Un po’ di tutto perché ho sempre ascoltato tantissima musica e di diversi generi.
In particolare adoro icone internazionali come Beyoncè, Sam Smith e Alicia Keys.
Ascolto però anche la nuova musica italiana con preferenza verso Mahmood, Elodie e artisti indirizzati verso questo mood.
Ovvio che anche la classica melodia ha influenzato la mia crescita soprattutto agli inizi.
