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Un bel tuffo nelle canzoni di Laura Di Lenola

Laura Di Lenola, una giovane artista di Latina, ha presentato in radio il suo singolo “Swimming Pool”, una canzone in cui testo e musica sono strettamente legati. Infatti, le sonorità del pezzo rimandano ad atmosfere urban e dark pop cariche di energia che assecondano il senso di rivalsa e liberazione del testo. 

Ecco a voi l’intervista con Laura Di Lenola.

Ciao Laura, ognuno di noi vorrebbe una sua swimming pool per immergersi e non farsi notare oppure affogare, non trovi?

Si, credo sia normale a volte desiderare di mettere in muto tutto il rumore che le aspettative degli altri generano nella nostra testa, filtrare tutto un po’ come quando sei sott’acqua. Ogni tanto un tuffo ci sta.

Nel testo della canzone fai riferimento alle audizioni di X Factor e non saresti propensa a tornare indietro. Sembra che tu abbia poca simpatia per i talent show 

Al contrario, i talent sono una bella dimensione, una possibilità. La citazione era un riferimento metaforico a quei momenti della vita in cui selezioniamo le parole per piacere agli altri come se fosse un’audizione; è una provocazione che ho posto in primis a me stessa e mi ricorda che non serve voler compiacere tutti, serve invece volersi bene.

Ma se tu avessi la possibilità reale, parteciperesti ad un talent show per crescere di notorietà?

Se dovessi essere compatibile con quel talent, perché no?

Quali sono dunque gli ingredienti che non devono mai mancare nei testi di Laura?

Credo che concettualmente ogni canzone abbia un suo percorso, una sua vita. Forse una buona dose di verità è l’elemento comune.

Chi sono i tuoi riferimenti musicali nei tuoi testi?

A livello internazionale ce ne sono diversi, adoro Jorja Smith, Kendrick Lamar, The 1975 (anche per il sound, clamoroso e d’ispirazione).

Hai scelto un periodo abbastanza difficile per il tuo esordio. Infatti è da un anno che siamo in piena pandemia. Non hai temuto di bruciarti questa opportunità viste le tante restrizioni in cui ci troviamo?

Credo che la musica e il business musicale abbiano dovuto affrontare una piccola rivoluzione forzata, l’impatto del privarsi quasi completamente dei live è stato importante. D’altra parte, questo è il momento adatto per lavorare in studio, creare, farsi ascoltare e concentrarsi sugli strumenti che permettono di arrivare alle persone.

Penseresti di partecipare a delle selezioni per un Sanremo Giovani?

Se dovessi avere tra le mani un brano adatto, sicuramente lo prenderò in considerazione!

Cosa bolle nella pentola di Laura oggi e nei prossimi mesi?

È in programma l’uscita di un nuovo singolo, spero a breve di comunicarne l’uscita!

Alesaandro Testa

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Alessandro Testa
Alessandro Testa
Classe 1984, è ingegnere e allo stesso tempo critico cinematografico e appassionato di cronaca e giornalismo. Dal 2019 collabora per StreetNews.it!
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