Una Callipo sottotono cede alla quotata Itas Trentino in tre set ma resta quarta in classifica

La sfida tra quarta e terza forza del campionato vede prevalere, al PalaMaiata, con il risultato di 3-0 l’Itas Trentino nell’ambito della nona giornata di ritorno di Superlega. La titolata squadra di Lorenzetti si impone di forza al cospetto di una Tonno Callipo che ha dovuto rinunciare a Defalco (sostituito da Victor), in non perfette condizioni fisiche ed entrato soltanto per qualche cambio nel primo e nel secondo set.
Saitta e compagni hanno dovuto fare i conti con un avversario cinico e concreto che non ha dato possibilità di replica sfruttando tutte le grandi potenzialità di cui dispone, ad iniziare dai bombardieri Nimir (15 punti, 6 ace) e Lucarelli (mvp del match, 13 punti, 4 ace). Solo nell’ultimo parziale la Tonno Callipo ha avuto uno scatto d’orgoglio che gli ha consentito di combattere con grande spirito di sacrificio fino alla fine. Nelle fila giallorosse a tenere a galla i suoi sono stati il brasiliano Victor, autore di 8 punti, e il francese Chinenyeze con 7. Archiviato in fretta questo risultato negativo Vibo (che rimane ancorata alla quarta posizione in classifica con 34 punti) è già protesa alle ultime due gare della regular season contro Cisterna in trasferta (martedì 2 febbraio ore 17.00) e Civitanova al PalaMaiata (sabato 6 febbraio ore 14.45).
Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Abouba, al centro Chinenyeze e Cester, schiacciatori Rossard-Victor, il libero è Rizzo. Risponde Lorenzetti con Giannelli-Nimir, al centro Lisinac-Podrascanin, schiacciatori Lucarelli e Michieletto, a difendere in seconda linea è Rossini. La novità rispetto al sestetto tipo è l’utilizzo di Victor in posto-4 per Defalco. Analoghi primo e secondo set che Trento che fa valere la sua maggiore forza in tutti i fondamentali mentre la Tonno Callipo soffre molto nella ricezione (40% finale contro il 63% ospite) e in attacco (39% finale contro il 54% ospite). Ad evidenziare la differenza di valori anche i 12 ace dei gialloblù trentini rispetto a nessun servizio vincente dei calabresi. A fare la parte del leone l’olandese Nimir che dai nove metri ha infilato ben 6 ace mettendo in grande difficoltà la difesa calabrese. Trento quindi è riuscito a prendere subito il largo sia nel primo parziale (11-20) con Baldovin che ha provato a gettare nella mischia Defalco senza ottenere grossi risultati (13-25). Così anche nel secondo set (9-16) con la squadra di Lorenzetti abile a gestire il cospicuo vantaggio senza grosse reazioni da parte della Tonno Callipo (16-25). Scatto d’orgoglio nel terzo set da parte della squadra vibonese che aveva iniziato bene (4-1) salvo poi cedere stavolta sotto le bordate di Lucarelli (7-11 con 2 ace). Trento però ribalta la situazione acquisendo diversi punti di vantaggio e risultando alquanto positiva anche a muro (4 punti con 3 realizzati da Podrascanin). Nonostante i miglioramenti in ricezione della Callipo (53% di positiva) la squadra di Lorenzetti riesce a gestire il finale di set chiudendo 25-20 con un primo tempo del centrale serbo.

Rosalba Lisbo Parrella