Smaltimento illecito di rifiuti, Di Santillo: “Confidiamo in interventi seri nel breve tempo”

Aniello di Santillo presidente dell’ associazione VOLT, il partito progressista che ha partecipato alle ultime politiche nell’area del centro sinistra nella coalizione del Partito Democratico, descrive così la situazione che da tempo avviluppa i residenti di Sant’ Arpino: “Ogni giorno ricevo segnalazioni da parte degli abitanti che lamentano della scarsa pulizia dei cassonetti, dell’erba incolta e dei rifiuti smaltiti per strada in modo illecito. Siamo stanchi, tutto ciò è insostenibile”.

Ci troviamo in via Dossenus, tra rifiuti e degrado: “La situazione in questa zona del nostro paese, peggiora giorno dopo giorno. I rifiuti vengono lasciati liberamente, alcune vecchie ruote sostano lì dal mese di settembre, non se ne può più. Non è cambiata neanche la situazione dell’ex vasca di Castellone. È possibile trovare, ogni giorno, buste di spazzatura di ogni genere lasciate lì a marcire tutto ciò è davvero vergognoso. Questa zona va ripulita e ridata ai nostri cittadini”.

Non si salva nemmeno il parco Ezio Bosso da tempo bersaglio preferito di vandali: “A qualsiasi ora del giorno e della notte, il parco che dovrebbe essere fiore all’occhiello della Sant’Arpino vissuta, subisce atti vandalici e di inciviltà. I muri – afferma Di Santillo – sono imbrattati di scritte e disegni di cattivo gusto, poco consoni alla visione del pubblico infantile. Inoltre, i bidoni straripano di spazzatura, che si trova un po’ ovunque nel parco,sotto le panchine e al di fuori dei bidoni stessi. Per non parlare della fontanella guasta, per cui io stesso avevo chiesto manutenzione nei mesi scorsi e che, invece di essere riparata, è stata chiusa. Il pubblico del parco “Ezio Bosso” quindi non potrà neanche più usufruire di questa”.

Aniello Di Santillo conclude: “Mi auguro che chi di competenza si occupi finalmente dei propri doveri. Oltre alla bonifica delle zone, serve urgentemente per arginare il problema l’ installazione di videocamere di sorveglianza del territorio

Di Salvatore Cocchio