Ieri, dopo una lunga riunione tra i dirigenti del sindacato Gilda, il coordinatore nazionale Rino di Meglio esprime il disappunto con un comunicato abbastanza preciso: “sospendere le relazioni sindacali con il Ministero dell’Istruzione e chiede un chiarimento politico con il Presidente Giuseppe Conte, annunciando la probabile proclamazione relativa alla mobilitazione del personale scolastico e dei docenti”.
Spiega Di Meglio – dimenticati tavoli previsti dall’inteso del 19 dicembre, modificate le procedure per i concorsi e le graduatorie provinciali, convocazioni per gli incontri sempre sotto data, testi e provvedimenti presentanti all’ultimo munito. Questi sono alcuni dei punti che hanno annullato le osservazioni e i relativi contributi della rappresentanza sindacale.
Ma, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, riguarda la presentazione della bozza delle linee guida sulla Didattica digitale integrata “con cui si vuole regolamentare la didattica a distanza senza il passaggio contrattuale previsto dalla legge 41/2020”.
Gli attacchi contro la Ministra Lucia Azzolina non si placano, c’è grande preoccupazione anche per la ripartenza del nuovo anno scolastico dove le condizioni positive sembrano sempre più lontane.
a cura di Michele Vario
