Romanò Simchà, la Festa ebraica-rom

Due mondi (Rom e ebreo) e due diverse tradizioni musicali si incontreranno domenica 12 febbraio (ore 17,30) a Sulmona.

Sul palco del Teatro ‘Maria Caniglia’ andrà in scena Romanò Simchà, la festa ebraica-rom.

Il mondo musicale Rom – rappresentato dall’artista abruzzese di fama internazionale Alexian Santino Spinelli, dal suo gruppo, dalla sua storia familiare, dal suo carisma e dalla sua inconfondibile fisarmonica – incontrerà il mondo ebraico italiano, veicolato da una delle sue voci più rappresentative, quella di Enrico Fink (presidente del Consiglio della Comunità Ebraica di Firenze), noto per il suo eclettismo musicale, la preziosa ricerca su canti capaci di raccontare la lunga storia di interazione e contaminazione tra la musica ebraica e le tradizioni popolari e colte italiane.

Si tratta di due mondi storicamente vitali che più di una volta hanno diviso lo stesso destino (ad esempio l’Olocausto) e che, in questa occasione, si arricchiscono dell’impegno civile e sociale (oltreché musicale) dell’Orchestra Multietnica di Arezzo (di cui Fink è direttore) impegnata da anni nelle piazze, nei teatri e nelle scuole a testimoniare e raccontare l’Italia delle mille culture, delle minoranze e delle differenze da valorizzare.

Come è facile comprendere, si tratta di un evento particolare che rappresenta un momento storico prezioso, in cui le barriere diventano ponti, la palizzate sentieri e le tavole si trasformano in luoghi di convivio e di racconto.

Ed allora…che Romanò Simchà abbia inizio con:

-Alexian Santino Spinelli (fisarmonica)

-Enrico Fink (canto, flauto)

-Massimo Ferri (chitarra, bouzuki)

-Luca Baldini (basso)

-Gianni Micheli (clarinetti)

-Saverio Zacchei (trombone)

-Giuliana Bottegoni (voce)

-Marco Vignali (tromba, fricorno)

-Davide Chiarelli (percussioni etniche).

Non mancate. Vi aspettiamo.

Paola Cecchini