RISTOPRO FABRIANO: LA LETTERA DEL PRESIDENTE MARIO DI SALVO

Il Presidente Mario Di Salvo scrive una lettera all’indirizzo dei sostenitori della Janus Ristopro Fabriano, in vista del campionato di Serie A2 2021/22.

Cari tifosi biancoblu,
in relazione a quanto letto negli ultimi giorni sui social, a seguito della decisione di disputare le partite interne ad Osimo nella stagione 2021/22 a causa dell’indisponibilità del PalaGuerrieri, è mia intenzione scrivere poche righe affinché possiate essere rassicurati sulla situazione.

La vita della nostra società si svolge a Fabriano, la Ristopro ha sede a Fabriano, e abbiamo dimostrato nel corso degli anni che siamo noi i primi tifosi dei nostri colori: il bianco e il blu.

Se, come Ristopro, avessimo agito solo per interesse personale, avremmo potuto essere da subito main sponsor per fini pubblicitari e commerciali in un’altra città, in una categoria maggiore, e ciò avrebbe avuto un impatto peraltro minore sui costi sostenuti.

Invece, dietro la Janus ci sono la storia e la passione di una città che per anni abbiamo difeso e portato in alto: questa città è Fabriano e sempre lo sarà.

Ringrazio Osimo, perché nel momento più bello, in cui però ci siamo trovati senza casa, ci ha accolto con entusiasmo e il Sindaco Simone Pugnaloni ha dimostrato una eccezionale disponibilità. Mi auguro che i cittadini osimani possano vivere insieme a noi, inteso come squadra e gente di Fabriano, delle domeniche di divertimento e passione al PalaBaldinelli. Per una società come la nostra, che vive in un territorio dove le grandi realtà industriali sono rimaste insensibili alla causa, è fondamentale avere al proprio fianco quanti più tifosi e appassionati. Osimo è un luogo di tradizione cestistica, in cui i cittadini possono affezionarsi ai nostri colori.

Ma loro stessi sanno che questa è la squadra di Fabriano, resterà sempre la squadra di Fabriano, ed un giorno tornerà a giocare a Fabriano.

Ne approfitto, in tal senso, per ringraziare il Sindaco Gabriele Santarelli, per la disponibilità e il tentativo effettuato, insieme a noi, di accelerare i lavori per il ripristino del PalaGuerrieri, tramite l’intervento di alcuni privati, essendo questo un passaggio indispensabile per snellire l’iter burocratico. Purtroppo, non siamo riusciti a proseguire su questa strada, pertanto rinnovo la sensibilizzazione ad intervenire quanto prima, per consentire alla nostra città di Fabriano di ritornare ad avere ciò che da tanti anni sognava, dando a Cesare quel che è di Cesare!

Con la speranza che questo mio intervento possa aver chiarito la situazione,

Vi invito ad esserci a fianco in questa avventura, perché nel corso degli anni abbiamo dimostrato che uniti siamo più forti”.

Mario Di Salvo