Premio ‘Dispatriati’ 2022 per opere sulle migrazioni

La terza edizione del Festival Italiano della Letteratura di Viaggio Sì Viaggiare, organizzato dal Comune di Jesolo e la Regione del Veneto, ha ospitato per il terzo anno consecutivo la cerimonia di consegna del Premio Disparati 2022.

A guadagnarsi il riconoscimento, arrivato alla settima edizione, è stata l’opera “Rolando e…” di Ennio Pouchard, istriano di Pola, ufficiale di marina poi pilota militare negli Stati Uniti e in Italia ancora pilota civile infine critico d’arte.

Ideato dalla casa editrice veneziana Mazzanti Libri, il Premio Dispatriati viene assegnato ad un’opera inedita che tratti il tema delle migrazioni umane. È realizzato in collaborazione con Filitalia International, la fondazione italo americana che ha sede a Filadelfia (Pennsylvania Usa) e con il patrocinio di Unaie che raggruppa le associazioni degli italiani nel mondo.

L’opera vincitrice è stata resa nota nel corso della serata di ieri che si è svolta al Lido di Jesolo in Piazza Marconi, con la conduzione dalla presentatrice e attrice Monica Vallerini.

Secondo posto per l’opera “Fazenda, Cafè, Cana da azucar, vinha e uvas. Marchigiani in Brasile” di Paola Cecchini, pesarese laureata in giurisprudenza e giornalista professionista, già addetta stampa della Regione Marche.

Terzo posto per il testo “Il Signore della Valle” di Concetta Kosseim Voltolina, veneziana laureata il Lingue a Ca’ Foscari e trasferitasi nel 1971 a Montreal (Canada) dove vive.

“Quest’anno, data la elevata qualità delle opere abbiamo deciso di pubblicarle tutte e tre come riconoscimento agli autori del loro ottimo impegno” ha sottolineato l’amministratore di Mazzanti Libri, Andrea Mazzanti.

L’evento è stato trasmesso anche in streaming sulle pagine social di Sì, viaggiare – Festival della Letteratura di Viaggio e della Città di Jesolo. Ha presenziato in collegamento da Filadelfia la presidente della fondazione Filitalia International Paula Bonavitacola.

Paola Cecchini