Opera Awards: Stéphane Lissner miglior manager 2023

Vetta della classifica per il Sovrintendente del Lirico napoletano.

Lo scorso 9 novembre, nella sala del Teatro Wielki di Varsavia hanno avuto luogo gli International Opera Awards, che dal 2012 riconoscono premi ai migliori artisti, registi, teatri e produzioni d’opera. Tra le molteplici categorie c’è anche quella della Leadership, dedicata ai manager delle case d’opera e ai Sovrintendenti delle fondazioni lirico-sinfoniche.

Nel caso dell’opera un buon manager è chi riesce a creare un ambiente nel quale gli artisti più talentuosi possono dare del loro meglio,  ma che ha anche una dimensione internazionale che accoglie i migliori direttori, registi e tecnici che contribuiscono al grande mosaico di questa arte così multimediale” – ha dichiarato l’ad della Good Governance Improvement, Andrew Corbett-Nolan, che ha consegnato il prestigioso premio.

Per il 2023 a riceverlo è stato il Sovrintendente del Teatro San Carlo, tra l’altro freschissimo di reintegro, Stéphane Lissner. Tra gli applausi è comparso sul palcoscenico un suo video registrato, data l’impossibilità del francese all’essere presente in Polonia: “sono onorato di aver ricevuto questo riconoscimento. Dirigere un teatro è un lavoro complesso, che dà enormi soddisfazioni ma che fa anche passare momenti difficili, talvolta crudeli. Noi scegliamo questo mestiere per difendere gli artisti, facciamo in modo che riescano a esprimere il proprio talento nelle migliori condizioni. Vogliamo condividere con il pubblico e con le nuove generazioni l’amore che proviamo per l’opera e il teatro”.

Il Massimo napoletano aggiunge così alla sua bacheca il premio per il suo attuale Sovrintendente, dopo il Premio Abbiati come migliore regia d’opera assegnato a Barrie Kosky per la produzione dell’Evgenin Onegin di Tchaikovsky, in scena a Napoli nel giugno del 2022.

Una vita a capo di teatri d’opera e festival.

35 anni di carriera dirigenziale per Stéphane Lissner, a partire dalla sua Francia, al Théatre du Chatelet dal 1988 al 1998, dal 1998 al 2009 invece alla direzione del Festival Aix-ev-Provence. È stato il primo non italiano a essere Sovrintendente e Direttore Artistico del Teatro alla Scala di Milano. Tuttora ricopre i medesimi ruoli, appunto, al Teatro San Carlo di Napoli.

Ricca di grandi titoli operistici e di concerti e recital di caratura mondiale, la stagione 2023/2024 del San Carlo si presenta come una delle più ambiziose degli ultimi anni. A inaugurarla, la Turandot di Puccini, il prossimo 9 dicembre, con la direzione di Dan Ettinger e la nuova produzione firmata dal regista russo Vasily Barkhatov, anche lui comparso nelle nominations come miglior regista agli Opera Awards di quest’anno.  

Vivi complimenti a Stéphane Lissner e i migliori auguri di un fervido prosieguo di carriera a Napoli.

A cura di Giuseppe Scafuro – foto copertina (www.operalife.it) – locandina Opera Awards (https://www.facebook.com/photo?fbid=855818813211757&set=a.514292690697706).