Nuovo successo per Mr H, il cortometraggio di Giulio Neglia con l’attore del momento, Edoardo Purgatori.

Un nuovo successo per il regista e attore leccese Giulio Neglia che ha ottenuto lo scorso 12 settembre ben due premi con il suo cortometraggio “Mr H” al Ciak Film Festival di Fiuggi. Un premio è stato dato al montaggio, l’altro invece è una menzione speciale a Edoardo Purgatori, il quale sarà protagonista della serie “Le fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek e di un corto sul bullismo “Ikos” del giovane regista Giuseppe Sciarra

Giulio Neglia è un artista abituato ai successi. Da quattro anni i suoi lavori come interprete e autore fanno il giro per il mondo vincendo in importanti festival cinematografici. Neglia ha lavorato tra l’altro negli ultimi anni con il regista Andrea Natale nel pluripremiato”Appunti di viaggio”  e nel film ” Ricchi di fantasia ” di Francesco Micchichè con Sergio Castellito. Inoltre Neglia è una figura molto attiva nel mondo del cinema anche come direttore creativo per svariate produzioni, una personalità a tutto tondo che ama dunque spaziare con determinazione nel suo percorso lavorativo.  Mr H è progetto che è stato realizzato dalla giovane casa di produzione Cinetika con il contributo del nuovo Imaie ed è distribuito da Associak. L’opera ha collezionato partecipazioni a festival nazionali e internazionali. Il premio ricevuto il 12 settembre si va ad aggiungere a diversi premi ottenuti dal corto come il prestigioso premio “Colosseo d’oro” ricevuto all’International film festival di Roma.

Sinossi Mr H: Un pubblico in delirio, la meraviglia negli occhi degli spettatori, la magnificenza di un uomo, le aspettative di un mondo intero racchiuse in due ore di spettacolo. Responsabile di tutto questo Mr. H: alias Harry Houdini; uno dei più famosi illusionisti ed escapologi della storia, reso celebre dalle sue fughe impossibili. Harry Houdini morì di peritonite, in seguito alla rottura dell’appendice, all’età di cinquantadue anni. Solo nove giorni prima conobbe uno studente di boxe della McGill Unversity a Montreal che andandolo a trovare nel suo camerino, volle mettere alla prova i leggendari muscoli addominali: cosa che Houdini normalmente permetteva.