Oggi, diamo il benvenuto alla giornalista ex Mediaset e Rai e Direttore editoriale del giornale Vocecontrocorrente.it, il Giornale delle opininoni differenti, che racconta anche la verità che ci viene nascosta dai media mainstream…Nausica Della Valle che con i suoi consigli ci proietterà direttamente nel mondo del giornalismo e ci svelerà il suo amore incondizionato per Dio.
Come si diventa giornalista di successo?
Beh di sicuro un giornalista deve essere un portatore di verità che la veicola attraverso qualsiasi mezzo di comunicazione, come la stampa, internet, Radio, TV, sia cartaceo che digitale. Deve essere una missione seria per portare alla luce le notizie più importanti che scopre, che analizza, che indaga, che approfondisce con un inchiesta accurata intervistando personalmente le persone, per poi costruire il pezzo e diffonderlo. Oggi purtroppo non è sempre così, leggiamo di tutto e non sempre è la verità.
Quale scuola bisogna frequentare per diventare giornalista?
Per poter esercitare la professione di giornalista occorre seguire un determinato iter, da un praticantato di 18 mesi presso una testata giornalistica, un esame di stato da svolgere e alcuni requisiti per iscriversi e accedere all’Ordine dei Giornalisti. Ci sono varie scuole di formazione come: l’Università LUMSA e l’Università LUISS di Roma, Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino, e ancora.
Un giornalista pubblicista può raggiungere il successo sperato quanto un professionista?
E perché no. Non tutti i professionisti hanno raggiunto il successo e non tuti i pubblicisti sono rimasti nascosti. È l’attitudine e l’esperienza a fare la differenza.
Qual’ è la notizia più bella che hai raccontato ai telespettatori e quale invece quella che non avresti mai voluto dire?
Di sicuro la notizia più bella per me è quella della mia conversione a Gesù Cristo e il reale e profondo incontro con Lui che ha prodotto un radicale cambiamento nella mia vita. Dio non è religione, ma una relazione intima con Colui che è il vivente, il salvatore e Signore. Allora comprendi perché sei nato su questa terra e con quale scopo. Se non lo sperimenti non lo poi comprendere. Se non conosci la Sua Parola vivi alla cieca ponendoti sempre tante domande. Scopri la verità, e la verità ti farà libero. Riguardo la notizia che non avrei mai voluto dire, non la ricordo. Potrei dire che se la dico la credo.
Trovi una differenza reale tra il giornalismo cartaceo e quello online?
Sicuramente sì. La carta stampata per esempio non è più modificabile, mentre la notizia online è sempre aggiornabile in tempo reale, è correggibile da eventuali inesattezze e resa completa da dettagli, immagini e video. Un articolo su internet è meno costoso di quello stampa. L’archivio sul web è immenso, con varie chiavi di ricerca, recuperi informazioni ovunque, con la stampa no. Gli articoli online vecchi e nuovi sono facilmente rintracciabili, quelli cartacei è più difficile. Un’altra differenza è la “pubblicazione in diretta” dal luogo della notizia con immagini video, foto e interviste. Con la stampa invece ci vuole più tempo. E ancora, una notizia online può essere commentata dai lettori, condivisa, discussa, quella cartacea no.
Un tuo consiglio ai giovani che intraprendono la strada del giornalismo?
Ai giovani che intraprendono la strada del giornalismo, sento di suggerire di fare la differenza sempre con la veridicità delle notizie, anche se a volte scomoda, basta con il “politically correct”. Come dice il cantautore e scrittore Nick Cave: “Il politicamente corretto è diventato la più infelice religione del mondo”.
Qual’è la motivazione che ti ha spinto a legarti a Dio?
Il continuo bisogno di amore. Quell’amore che mi è mancato sin dall’infanzia. Gesù è l’amore perfetto, è la via per la salvezza, la verità e la vita eterna, nessuno viene al Padre (Dio) se non per mezzo di Gesù, l’Unico che è morto e risorto per tutti noi. Trovate questo verso nel Vangelo di Giovanni al capitolo 14 verso 3. Il Signore mi ha riempito il cuore di pace, di gioia e di amore in modo sovrannaturale. Nessun essere umano è riuscito a farmi provare un grande amore così incondizionato. Dio lo seno come un Padre amorevole che ti cura costantemente. Provare per credere!
Quale consiglio daresti a chi sta attraversando una crisi interiore?
Di cercare con tutto il cuore seriamente, l’Unico che può salvarti dall’inferno, dal peccato, dall’oppressione, dalla droga, dall’alcool, dalla dipendenza del sesso, dalla pornografia, da una dubbia identità, dalla solitudine e dalla rabbia. Lui è la soluzione di tutti i problemi. Il suo nome è GESU’.
Credi davvero che Dio abbia stravolto la tua vita e le tue ideologie?
ASSOLUTAMENTE SI.
Tanti saluti ai lettori di Streetnews.it 😉
A cura di Davide Napoletano
