Napoli ancora protagonista sul grande schermo

7 ore per farti innamorare

Genere Commedia, - Italia, 2020,
Regia di Giampaolo Morelli con Giampaolo Morelli, Serena Rossi, Diana Del Bufalo, Fabio Balsamo, Massimiliano Gallo.

Voto 7/10

Giulio Manfredi (Giampaolo Morelli) è un giornalista di economia che, giusto al giorno delle nozze, la fidanzata nonché sposa Giorgia (Diana Del Bufalo) lo lascia preferendo Alfonso (Massimiliano Gallo), il vicedirettore del giornale per cui lo stesso Giulio è caporedattore.
In pratica in un sol colpo Giulio vede sfuggirsi la fidanzata e per riflesso il lavoro. Inoltre, velocemente si rende conto che il mercato giornalistico non è più quello di una volta; oramai è “troppo qualificato”. Solo il direttore (Vincenzo Salemme) di una rivista maschile online, Machoman, gli offre un incarico: si occuperà di aspetti inerenti la bellezza maschile come la chirurgia estetica per uomini, gel per capelli e regole per rimorchiare.
Proprio su quest’ultimo argomento Giulio incontra e conosce Valeria (Serena Rossi), una ragazza volitiva convinta che le regole dell’attrazione siano questione di pura biologia, e che con la parlantina giusta qualsiasi uomo sia in grado di fare centro con le donne. L’esperta, inoltre, afferma che anche uno uomo poco fortunato come Giulio può riconquistare la sua ex Giorgia, e così decide di aiutarlo. Ma tra i due il rapporto va oltre…

Giampaolo Morelli, dopo anni di recitazione e successi grazie alla sua napoletaneità e ironia con fiction (Ispettore Coliandro) e film, debutta come regista in 7 ore per farti innamorare riuscendo nel suo intento. Infatti questo suo primo film non delude il pubblico che sa apprezzarlo anche come regista. Merito anche della protagonista Serena Rossi, sempre in gran forma e brava nella recitazione e nella mimica facciale.

Il neoregista dimostra quindi coraggio nel cambio di ruolo (da attore a regista); vi sono infatti ad ogni modo delle piccole debolezze della sceneggiatura ma stando solo alla prima esperienza, può andar bene anche così.

Inoltre si intuisce la sua volontà di ritagliare per se stesso un futuro più da direttore delle pellicole mostrando la sua generosità verso gli altri colleghi attori garantendo l’assenza di volgarità.
Resta il sarcasmo la sua vera forza che gli garantisce il successo.

Consigliato: Sì

Alessandro Testa