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Mariapia, la cantante distratta dalla realtà

Disponibile sulle piattaforme digitali il nuovo singolo. Intervista all’interprete alifana.

Mariapia – al secolo Maria Pia De Lellis – , una giovane promessa del canto. Da un paio di settimane su tutte le piattaforme digitali si può ascoltare l’ultimo singolo, “Distratta”, uscito a distanza di poco più di un anno dal pezzo di esordio “Via da te”, e prodotto da Danilo Leone e Francesco Damiani. Nel piccolo comune di Alife, nel casertano, dove abita, la giovane cantautrice trova non solo le sue radici ma anche il luogo d’elezione di esperienze di vita, che sono il leitmotiv dei suoi brani; brani, nei quali canta il desiderio di rinascita, il coraggio di risalire la china dopo momenti bui e tristi, proiettandosi verso dimensioni parallele e più appaganti. Il periodo di isolamento forzato dovuto alla pandemia non ha frenato il suo talento, ma è stato anzi foriero di nuove ispirazioni e, di conseguenza, produttivo sul piano della composizione. Sogna di incontrare Lana Del Rey, ma nel frattempo si accontenterebbe di duettare con Maria Antonietta, Gazzelle, Calcutta. Streetnews l’ha intervistata per conoscerla meglio.

Sei una cantautrice. Qual è per te la condizione ideale per comporre? Un luogo silenzioso e tranquillo, che concili la concentrazione? Oppure, al contrario, anche dal caos e dal disordine si può trarre ispirazione? Prova a spiegare la genesi delle tue canzoni.

Compongo nei momenti in cui provo sentimenti di rabbia e tristezza. Quando non riesco a contenere più emozioni contrastanti, sento la necessità di scrivere canzoni. Avviene tutto con naturalezza. Certo è che l’ispirazione arriva all’improvviso, a volte anche quando sono in strada, in macchina… Più che nei momenti di tranquillità, direi che le mie canzoni hanno origine in mezzo al caos interiore, anche se tutte sono state “lavorate” all’interno della mia stanza; un luogo apparentemente tranquillo. Di sicuro, almeno fino a oggi, quando sono felice non scrivo.

Il video del brano “Via da te” è stato girato a Roma … e invece il video “Distratta” in quale zona di campagna è ambientato? E soprattutto perché avete scelto un ragazzo (l’attore Gaetano Corbo) come protagonista del video, se il brano ha per titolo un aggettivo femminile?

Il videoclip è stato girato a metà strada fra i due comuni di Sant’Angelo d’Alife e Alife. Il motivo per cui abbiamo scelto un ragazzo è legato alla mia esigenza di cercare di non essere mai banale. In generale, “Distratta” parla di sentimenti, e questi non conoscono differenze di sesso. Quindi, il fatto che l’aggettivo sia al femminile non è motivo di limiti, almeno non nel mio caso.

Citando “Distratta”, la domenica e il lunedì «hanno quasi lo stesso sapore». Qual è il giorno più bello della settimana?

Il giorno della settimana che preferisco è il venerdì. Di preciso non saprei spiegarne il motivo. Certe cose sono irrazionali, ma credo che sia perché non lo associo a nessun avvenimento negativo, diversamente dagli altri giorni.

Da poco è scomparsa Milva. Conoscevi le sue canzoni? In generale, ci sono cantanti delle generazioni precedenti alla tua che senti vicini?

Sono onesta: non ho mai ascoltato le sue canzoni, non per ora almeno. In generale, sì. Ci sono cantati del passato a cui mi sento legata, e sono anche tanti. Ne cito alcuni: De André, Battisti, Rino Gaetano. Ho ascoltato anche Mina, Nada e Raffaella Carrà.

Sappiamo con chi ti piacerebbe duettare. Con chi invece non duetteresti mai? Non sei tenuta a fare nomi, ma basterebbe anche un riferimento al genere musicale che senti a te poco congeniale, qualora ve ne sia uno…

Diciamo che considero la musica un’opportunità di sperimentazione continua e oltretutto ho vent’anni. Ho tanto ancora da esplorare e imparare. Per cui tendo ad aprire le porte, non a chiuderle. Quello che non mi piace oggi, potrebbe cominciare ad appassionarmi domani e viceversa.

Massimiliano Longobardo

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Massimiliano Longobardo
Massimiliano Longobardo
Giornalista pubblicista iscritto all'ODG Campania, è dottore di ricerca in filologia classica e insegnante di latino e greco, nonché atleta master di nuoto per salvamento. Settori di interesse: territorio flegreo, teatro, scuola e istruzione, nuoto e discipline acquatiche.
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