Mani in Pasta: un progetto sostenuto dal Rotary Club di Pompei per i giovani pizzaioli

TORRE ANNUNZIATA. Mercoledì 11 maggio si è conclusa l’ultima edizione del progetto “Mani in Pasta” presso la Casa Salesiana di Torre Annunziata.

“Mani in pasta” è un progetto sostenuto dal Rotary Club di Pompei che coinvolge adolescenti tra i 16 e i 18 anni in un lavoro di valorizzazione delle competenze teoriche e tecniche dell’arte della pizza.

Il laboratorio di pizzeria è nato nel 2019 e ha formato fino ad oggi circa 100 ragazzi italiani e stranieri.  Ai ragazzi che hanno partecipato al corso di formazione per pizzaioli, durato tre mesi, è stato consegnato l’attestato di partecipazione dal presidente del club di Pompei, il dott. Carlo Donadio, in presenza del Governatore del Distretto 2101 del Rotary, dott. Costantino Astarita, rappresentato dal socio Verdezza. In questa occasione il Rotary Club di Pompei ha consegnato all’associazione salesiana Piccoli Passi Grandi Sogni APS le nuove attrezzature professionali per il laboratorio di pizzeria. Come sponsor del progetto, insieme al Rotary club di Pompei, hanno partecipato anche il Rotary Club di Nola-Pomigliano d’Arco e di Ottaviano e il Rotaract Club di Pompei.

La serata è proseguita con la degustazione di pizze preparate per gli ospiti dai giovani pizzaioli, allietata dalla musica classica napoletana, e con la presentazione dei nuovi partecipanti alla prossima edizione del progetto.

Durante la serata padre Raffaele Russo, socio onorario del Rotary Club di Pompei, ha spiegato l’importanza di questo progetto per il difficile quartiere della zona sud di Torre Annunziata. È seguita la testimonianza dell’artista e maestro pizzaiolo Gianfranco Iervolino, a cui è stato consegnato l’attestato di ringraziamento e un omaggio.

Ha risposto così, alla domanda, il maestro pizzaiolo Iervolino: “Che cos’è la pizza? È una tela bianca da colorare con i colori della nostra terra: la Campania”.

Articolo a cura di Ilaria La Mura