Le parole di coach Antonello Restivo

Dopo la vittoria ottenuta mercoledì sul campo di Lucca le Dinamo Women si preparano al ritorno nelle mura amiche: domani, alle 17, Cinzia Arioli e compagne affronteranno Costa Masnaga nella sfida valida per la 9° giornata di ritorno della Techfind serie A1 in scena al PalaSerradimigni.
Nella seconda sfida settimanale le Women sono chiamate a un’altra prova di sostanza contro Costa Masnaga: all’andata non ci fu praticamente partita, con le sassaresi che rientravano dallo stop per le positività al Covid e un primo quarto da 23-7 che aveva indirizzato la sfida in favore delle padrone di casa.
Ma Cinzia Arioli e compagne sanno di dover sfruttare l’adrenalina della vittoria di mercoledì per affrontare a viso aperto un avversario ostico come Costa Masnaga, tra le rivelazioni della stagione: “Siamo andati a Lucca con in testa quella partita in casa condotta per 38’ in cui siamo stati sopraffatti dalla paura di vincerla _commenta coach Antonello Restivo_, siamo ripartiti da lì con la voglia di riscattarci e questo si è visto in tanti piccoli dettagli, come ad esempio una difesa più dura del solito. La cosa più importante che ci portiamo via da Lucca è la consapevolezza che il lavoro e gli sforzi, anche mentali, che stiamo facendo stanno pagando. Quando si gioca praticamente dopo quarantotto ore è importante recuperare le energie ma sono sicuro che avremo l’adrenalina dalla sfida di mercoledì: dobbiamo essere bravi a canalizzarla nel modo giusto”.
La parola d’ordine in vista della sfida di domani sarà, ancora una volta, la gestione del ritmo: “Costa Masnaga è, insieme a Empoli, una delle sorprese di questo campionato _sottolinea Restivo_, una squadra molto giovane che fa del ritmo la sua arma principale: noi dovremo essere bravi a controllarlo e costringere le avversarie a giocare secondo il nostro ritmo. All’andata fu una partita strana, era la nostra seconda sfida dopo il lungo stop e secondo me era stata viziata dal nostro inizio in cui avevamo sbagliato alcuni canestri facili e loro erano state brave ad alzare subito l’aggressività. Quell’avvio ci aveva spaventato e da lì si sono innescati alcuni meccanismi che ci siamo portati dietro per un po’. Vogliamo cancellare quel ricordo e giocare senza permettergli di dettare il ritmo, quindi con palloni lunghi. Loro si sono rinforzate e, rispetto all’andata, hanno inserito una giocatrice come Laura Spreafico, tiratrice esperta che sicuramente le rende ancora più competitive. Dovremo essere bravi a partire aggressivi fin da subito e cercare di gestire al meglio la sfida”.