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La musica come un grido in attesa di qualche risposta. Rio Tommasino è già pronto con una nuova sorpresa musicale.

Rio Tommasino nasce a Roma il 09-11-1985. Nel 2019 firma un contratto con Adb che lo porterà all’uscita del singolo “Sabato Notte” contenuto nell’EP in imminente uscita “13.13“. L’EP, che inizialmente comprendeva cinque canzoni, viene completamente stravolto nei mesi di quarantena tanto da escludervi addirittura la prima canzone che era già stata incisa in collaborazione con Marco Rissa ex chitarrista dei Thegiornalisti.

Il concetto stesso di normalità viene messo in discussione più volte proprio per sottolineare a protesta quanto l’essere strani o differenti è solo un punto di vista soggettivo.

Conosciamo quindi meglio il pensiero di Rio Tommasino.

Ciao Rio, cosa ti ha spinto a scrivere e cantare “Sabato notte”?
Ciao , alle domande semplici è sempre complicato trovare risposte facili , non saprei esattamente , credo che vada contestualizzata in un quadro più ampio , sabato notte è un singolo che anticipa un ep , un senso vero lo avrà solo ascoltando di fila i 13 minuti e 13 secondi di “ 13.13 “ e per lo scrivere il discorso è uguale avevo tante cose da dire e una parte di queste cose le ho messe in questa canzone .

Per te la musica è una valvola di sfogo per trasmettere messaggi ai tuoi coetanei?
No , io non voglio trasmettere nulla , io voglio raccontare storie e vedere che succede , molti cantanti si prendono troppo sul serio , vogliono sempre insegnare qualcosa a qualcuno , io invece credo che bisogna solo lanciare un urlo in mare e restare a guardare se qualcuno risponde .

Quanto, secondo te, la pandemia ha inciso definitivamente sulle vite degli italiani?
Preferisco non parlare di questo credo che già se ne parli troppo e che la mia opinione non abbia nessun peso dato che non sono ne un dottore ne voglio fare il virologo della domenica

Dovremo quindi abituarci ad una nuova normalità?
La parola abituarci mi ha sempre fatto tanta paura in tutti i contesti

Ultimamente molti artisti stanno lanciando l’idea di concerti in streaming. Cosa ne pensi?
Digitalizzare un live ? E cosa resta di un live ? È sicuramente una scelta obbligata ma per chi ama la musica è una scelta sofferta .

Quanto la TV(mi riferisco ai talent show e ai vari programmi televisivi musicali) ha influenzato la musica italiana negli ultimi anni?
Tanto , credo che ci sia stato un momento dove si stava perdendo la bussola , il talent può piacere o no ma poteva essere una strada in più , un alternative ! Come sempre succede tutto viene travisato e da una strada alternativa era diventata l’unica strada , li davvero aveva perso senso di esistere , la gavetta va fatto nei locali che puzzano di chiuso con davanti 13 persone e non in tv davanti a milioni di italiani . Ora però mi sembra più equilibrata la situazione .

Chi è l’artista che hai come riferimento musicale?
Non rispondo nemmeno sotto tortura , è una domanda troppo intima e poi una risposta vera non esiste , ho decine di riferimenti in continua evoluzione , c’é chi entra e chi esce .

Da chi ti piacerebbe ricevere una proposta di collaborazione? 
Forse da autore di canzoni mi piacerebbe scrivere per qualche voce femminile , adoro immaginare le mie canzoni cantate da altri .

Progetti a breve e lungo termine?
Uscita ep  e subito dopo un singolo che ho già scritto e che adoro ma questo mi sa che non potevo anticiparlo .

Alessandro Testa

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Alessandro Testa
Alessandro Testa
Classe 1984, è ingegnere e allo stesso tempo critico cinematografico e appassionato di cronaca e giornalismo. Dal 2019 collabora per StreetNews.it!
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