La maratona del giovedì va alla Consar

La gara e il primo set cominciano con la Kioene Padova costretta a inseguire la compagine ravennate 4-7. L’attacco in rete di Loeppky permette ai padroni di casa di accorciare le distanze, il successivo ace di Wlodarczyk porta Padova sul 12-13. È ancora il servizio a premiare i patavini con il sorpasso del 17-15 firmato Stern. Torna la parità alla Kioene Arena con l’ace di Loeppky, 23-23. Muro punto di Grozdanov per il 26-24 in favore della Consar Ravenna.
In avvio di secondo parziale la Kioene prova l’allungo ma è Mengozzi a imporsi con il muro a uno che vale il 5 pari. 9-12 con Canella che cede il passo al compagno di cantera Fusaro per la Kioene. Accorcia l’ace di Bottolo che vale il 12-13 Kioene. Da un campo all’altro ci si contende il vantaggio del parziale 19-19. Stern frema l’attacco Consar, Bonitta sulla nuova parità (22-22) ferma il gioco. Un video check controverso sul tocco a muro della Kioene porta la formazione di Ravenna sul 2-0 per 25-27.
A viso aperto le due formazioni nel terzo set 7-7. Prosegue in equilibrio l’andamento del parziale, così come i precedenti 12-12. L’ace del regista Kioene, Kawika Shoji, segna il +2 bianconero, 18-16. I bianconeri tentano la fuga, con l’attacco di Bottolo del 21-18, pizzicato dal muro Consar. L’attacco di Wlodarczyk è quello del 24-21, set point Kioene. La battuta abbondante di Redwitz riapre la gara per Padova, con il terzo chiuso dai bianconeri sul 25-22.
Quarto set aperto con il servizio vincente di Wlodarczyk, cui segue l’attacco di Grozdanov ed è subito parità. Sul lungo linea fuori di poco di Stern Consar si porta avanti, 12-13. La Kioene Padova non contiene il servizio di Pinali, Ravenna torna avanti e Cuttini fa rifiatare i suoi 18-19. Casaro con il suo ingresso in campo non riesce a essere incisivo a servizio, 20-22. Il video check annulla il punto Consar, la palla di Stern è in: 22-23. Grozdanov dà il via ai titoli di coda della gara, Ravenna s’impone per 22-25 e 1-3.

Rosalba Lisbo Parrella