LA GITA SCOLASTICA: UN EVENTO FONDAMENTALE PER GLI STUDENTI

La gita scolastica è una delle più belle attività che si svolge all’esterno della scuola, un evento fondamentale, e tanto atteso dagli studenti, che da agli stessi la possibilità di apprendere nuove cose. I viaggi d’ istruzione soprattutto risultano essere il momento migliore per approfondire conoscenze, comunicazione e socializzazione. Sul sito del Miur si legge: “Le visite guidate e i viaggi di istruzione contribuiscono all’apprendimento, all’arricchimento culturale e professionale e alla crescita della personalità dello studente”.

Le gite, in generale, contribuiscono ad allargare l’ orizzonte culturale ed aiutano gli studenti nel percorso formativo/scolastico e personale. Queste escursioni offrono molti altri benefici che vanno oltre il normale apprendimento nelle aule di classe.

Ecco alcuni benefici pratici delle gite scolastiche

  1. Apprendimento pratico: Gli studenti hanno la possibilità di mettere in pratica e toccare con mano ciò che studiano sui libri di testo. Ad esempio le visite nei musei e le passeggiate nei borghi.
  2. Crescita Personale: Le gite incoraggiano lo sviluppo delle competenze sociali e delle relazioni interpersonali. Interagendo con compagni di classe e insegnanti in un ambiente informale, gli studenti imparano a collaborare, comunicare e risolvere i problemi insieme, acquisendo preziose abilità di vita.
  3. Ampliamento degli orizzonti: L’ esplorazione di nuovi luoghi e culture stimolano la curiosità ed aprono la mente a nuovi orizzonti. Tutto questo contribuisce a migliorare il pensiero critico dello studente.
  4. Relax ed integrazione: Le gite scolastiche non sono solo studio pratico/accademico ma anche momenti di svago e relax. Il tempo trascorso all’ aria aperta, ad esempio, fa bene alla salute fisica e mentale.
  5. La gita è per la vita: La gita crea un ricordo che resta vivo e indelebile per tutta la vita. Le esperienze condivise durante queste uscite arricchiranno il bagaglio personale e la formazione della propria identità.

Ne sanno qualcosa gli studenti della scuola primaria Classe Quinta IC 88 Eduardo De Filippo che hanno trascorso tre bellissimi giorni nel Cilento; un viaggio tra templi dell’antica polis e borghi medioevali. Per l’ occasione abbiamo raggiunto telefonicamente la Dirigente Scolastica che ha accompagnato gli alunni:

“Abbiamo proposto quest’ uscita scolastica alla DS proprio per dare un’ opportunità in più a questi alunni meravigliosi per la conclusione del ciclo di scuola primaria – e aggiunge Consiglia Anna Moccia – offrire una bellissima esperienza ai bambini di stare in aule decentrate…tra templi e borghi”.

Ovviamente, dietro all’organizzazione di queste esperienze si nasconde un percorso di individuazione e risposta a bisogni specifici, frutto del lavoro degli insegnanti – si legge sul sito SaveTheChildren – e finalizzato ad offrire occasioni di apprendimento esperienziale uniche e speciali per gli studenti coinvolti.

a cura di Salvatore Cocchio