Holy 420 presenta il suo nuovo album: “Holy”

Dopo l’uscita del suo nuovo album, “Holy”, il giovane talento Holy 420 ci svela degli aneddoti e curiosità riguardanti il suo nuovo progetto, parlando del processo creativo e della title track dell’album

Il brano del tuo nuovo album a cui sei maggiormente affezionato?
Il brano a cui sono più affezionato è “No Filter”, un brano che racconta il legame tra me e una ragazza che adesso non è più nella mia vita, era un rapporto speciale ma le cose belle finiscono sempre troppo presto.

Quando hai scritto la Title track dell’ album, “Holy”?
“Holy” è stata una delle prime tracce che ho scritto, circa un anno fa, il progetto è nato proprio dalla stesura di essa.

Ti senti di ringraziare una persona in particolare per l’uscita di questo album?
Me stesso, per essere riuscito a mettere tutto quello che provo all’interno, e il mio produttore Tommygothewaves per essere riuscito ad accompagnare i testi con dei beat assurdi e assolutamente nel mood.

C’è un concerto da spettatore che ricordi con piacere?
Quello di Mecna su tutti, un’artista vero, riesce a coinvolgerti a pieno nelle sue vibes.

Hai scritto di getto il disco oppure hai modificato più volte i testi dei brani?
I brani sono stati lavorati più volte, c’è stata anche una scrematura di pezzi, non tutti erano “all’altezza” del concept di questo disco.