Erasmus+ 2019-SK01-KA229-060651 “TRIP – TravellingRaises An Inclusive Partnership”: l’istituto C.A. Dalla Chiesa di Afragola conclude una progettazione europea con l’ultima mobilità in Slovacchia.

La mobilità in Slovacchia svoltasi dal 6 al 10 Giugno 2022 è stata quella di chiusura del progetto Erasmus+ 2019-SK01-KA229-060651 “TRIP – TravellingRaises An Inclusive Partnership”ed ha sintetizzato gli ultimi due incontri in presenza previsti dal progetto, uno per docenti ed alunni ed un altro per i soli coordinatori  presso la scuola “SúkromnáStrednáOdbornáŠkola Pro Scholaris” di Žilina.

I temi di queste mobilità sono stati “Health and SPA Tourism& Evaluation of a Tour” e “Implementation of knowledge from TRIP to school curriculum”, dunque, se una parte del gruppo ha continuato a sviluppare gli obiettivi principali del progetto lavorando fattivamente al tema previsto, dall’altra tutti i coordinatori hanno studiato i meccanismi di implementazione del progetto affinchè esso non resti fine a se stesso ma assuma un’eco nei curricula delle singole scuole europee.

Il nostro gruppo era rappresentato da tre docenti: Maria Ferrara, Guglielmo Sessa e Giancostanzo Di Placido, dalla D.S.G.A. dott.ssa Anna Rita Auriemma,  e cinque studenti: Antonio Salzano, Antonio Cafaro, Antonio Polito, Francesco Salzano, Giuseppe Daniele. Il programma è stato molto intenso con tante attività svolte durante i sei giorni di permanenza. Il primo giorno la scuola ospitante ci ha presentato le attività svolte nei vari corsi di studio, abbiamo quindi visitato le classi dove i ragazzi erano impegnati nella preparazione dei test di fine anno. Gli studenti hanno poi presentato ai partecipanti una serie di siti slovacchi patrimonio UNESCO. Nel seguito della giornata i docenti coordinatori si sono recati presso l’Università Cattolica di Ružomberok per un workshop. Gli studenti e i docenti si sono poi recati nel centro storico di Žilina dove sono stati suddivisi in gruppi ed hanno partecipato ad una TreasureHunting che aveva come scopo la conoscenza delle bellezze della città. Alla fine di ogni tappa ciascun gruppo doveva rispondere a delle domande e raccogliere foto che dovevano essere inviate su unpadlet, appositamente predisposto, della piattaforma Kahoot. La giornata si è poi conclusa nella cittadina di Rajecké Teplice dove abbiamo visitato le terme di Aphrodite con una visita guidata al famoso hotel e ai suoi preziosi ambienti con decorazioni in oro. Il secondo giorno gli studenti hanno presentato le località termali di ciascun paese e hanno poi partecipato ad una lezione interattiva sugli aspetti organizzativi e promozionali del turismo termale. La piacevole serata invece è stata dedicata allo spettacolo di musica e danza organizzato nella vecchia sinagoga di Žilina dove studenti e docenti si sono esibiti in canti e balli tipici del proprio paese. Il terzo giorno ci ha visti impegnati in varie escursioni come quella dello straordinario sito UNESCO di DobšinskáIce Cave, quindi per pranzo ci siamo trasferiti a Levo?a e dopo una breve visita alla cittadina ci siamo recati almeraviglioso castello di Spiš situato sul promontorio che sovrasta la città di SpišskéPodhradie ed il grazioso villaggio di Žehra.Anche il quarto giorno è stato denso di impegni con la visita al villaggio di Terchovae del  parco in onore dell’eroe nazionale Slovacco Juraj Janosik, poi della cittadina di OravskýPodzámoke dello splendido castello di Orava considerato uno dei più belli della Slovacchia nonché set cinematografico del celebre film del 1922 su Nosferatu.Infine il quinto giornoè stato dedicato alla valutazione del viaggio con una discussione finale che ha visto studenti e docenti confrontarsi sul temadella mobilità. La cerimonia conclusivadel progetto con la consegna dei certificati di partecipazione si è tenuta nello splendido castello di Budatin, anche esso patrimonio UNESCO. Questo è stato probabilmente il momento più coinvolgente del viaggio in quanto i ragazzi ed i docenti che hanno partecipato alla mobilità si sono congedati, ma l’amicizia che hanno stretto rimarrà e continuerà oltre questo progetto. L’essenza dell’Erasmus è dopo tutto proprio quella di fare nuove conoscenze, sviluppare le competenze linguistiche e promuovere gli scambi culturali tra i paesi partecipanti.

La coordinatrice del progetto

Prof.ssa Ferrara Maria