Come riconoscere il vero amore

La gente si sente (e ha paura di restare) sola e pensa di risolvere questo conflitto interiore cercando qualcuno che riempia la propria solitudine.
Questo è ciò che le persone confondono e chiamano “amore”.
Desideri la presenza di un partner per colmare il tuo vuoto interiore e vuoi riempirlo con la sua presenza.
Lei desidera la stessa cosa: state cercando di usarvi a vicenda.
L’amore autentico è possibile, ma solo quando non hai bisogno di nessuno.
L’amore è possibile quando non hai bisogno di nessuno, quando sei autosufficiente e riesci a essere immensamente felice da solo.

Quando sei davvero soddisfatto dentro di te, non vuoi usare nessuno, desideri solo condividere.
È un errore pensare che da due infelicità possa nascere una felicità. Non funziona così. Il vero amore infatti non è un tentativo di combattere la solitudine. Agire in questa direzione significa muoversi cercando di realizzare delle aspettative. E le aspettative sono spesso il frutto di programmazioni inconsce. E in più vanno a braccetto con quel senso di “urgenza” che ti fa stare così male se non le realizzi immediatamente.
Il vero amore dona libertà, non ha bisogno che l’altro sia presente per realizzarsi, infatti i due amanti si regalano a vicenda la capacità di stare da soli e sentirsi in equilibrio.

In amore non essere un mendicante, sii un imperatore, offri in modo incondizionato e non ti aspettare elogi e meraviglia. Sei completo e offri la tua presenza senza aspettarti nulla in cambio, non è un baratto, è una scelta. 
Nel mendicare presenza e attenzioni, sei uno schiavo delle circostanze, ti aspetti una ricompensa dagli altri, hai fame di certezze e comprensione.
Molte persone parlano di amore e ancora dicono: “Tu sei mio, la mia felicità dipende da te”, “Senza di te non posso fare nulla”, “Senza di te non sono nessuno”, ecc.
Questo è un modello di forte attaccamento che ti hanno inculcato attraverso condizionamenti psicologici potentissimi, presenti in film, libri, musica ecc. È una programmazione mentale che hai subito inconsciamente, per tantissimi anni. (E molto probabilmente anche adesso, per questo ti invito gentilmente a guardare i film, leggere ecc., con consapevolezza).
Il vero amore, non fa soffrire, l’amore è vita, il resto è dipendenza.
Soffri quando non ti apprezzi e non ti ami, perché nessuno completa nessuno, tu sei la persona più importante nella tua vita.

Articolo a cura di Michele Magliano, laureando in scienze e tecniche psicologiche, personaggio pubblico, influencer, autore di numerosi articoli per diverse testate tra cui il Roma e ospite di servizi televisivi.

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