In occasione dell’uscita di “Equilibrio” brano pop con influenze elettroniche, il cui testo si basa sul tema dell’introspezione, abbiamo intervistato Francesca Zentilin, in arte CECAS.
Come è iniziato il tuo viaggio artistico?
La musica è sempre stata parte integrante della mia vita fin da piccola, intorno ai 14 anni ho iniziato a suonare la chitarra da autodidatta, vedendo e sentendo mio cugino suonare lo stesso strumento. Passavo giornate intere a suonare e cantare cover di altri artisti finché ho iniziato a sentire il bisogno di esternare ciò che sentivo con parole e musica mia. Da lì è partito il mio vero e proprio percorso artistico.
Qual è stata la prima canzone che hai imparato a suonare alla chitarra o al pianoforte?
La prima canzone in assoluto che ho imparato alla chitarra è stata “knockin on heaven’s door” di Bob Dylan. L’ho suonata talmente tanto che l’hanno imparata anche i muri di casa!
Quando hai composto la tua prima canzone?
Credo che sia passato così tanto tempo da non ricordarmi quale sia stata la prima canzone che ho composto. Ricordo però che le prime erano tutte scritte in inglese, forse perché questo mi permetteva di esprimermi liberamente sapendo che le persone attorno a me che le ascoltavano, non conoscevano la lingua.
Quando finisci di produrre un brano chi lo ascolta per primo?
Le prime persone che ascoltano le produzioni finite sono mia mamma e mia sorella, il pubblico più critico in assoluto ma anche coloro che, ascoltando da un punto di vista emotivo e non tecnico, mi fanno capire se la canzone smuove sensazioni.
Come ti rapporti con la scena musicale della tua città?
Vivo in un ambiente dove la musica è molto diffusa ma a livello popolare. Certamente sono stata influenzata anche da questo spirito ma per parlare di scena musicale bisogna allontanarsi un po’ e confrontarsi con chi fa questo di professione.
È uscito da poco il tuo nuovo singolo, da cosa è stato ispirato?
Questo singolo è nato in un periodo particolare della mia vita, quindi il messaggio principale (che poi è stato utile per me in prima persona) è quello di speranza. Per quante difficoltà ci possano essere nella vita, l’importante è amarsi, darsi forza e lottare per poter trovare un proprio equilibrio che è ciò che ci permette poi di star bene anche con gli altri.
Dove ti porterà il tuo amore per la musica? Su cosa stai lavorando?
Chi lo sa, mi piace vivere la musica giorno per giorno. Spero di riuscire presto a vivere di essa. Nel frattempo, si lavora su nuove canzoni: il 26 maggio uscirà il nuovo singolo mentre a luglio l’ep.
Stay tuned!
