Lo scorso 4 ottobre il ventiduenne Antonio Natale sparisce. Il corpo è stato ritrovato dopo quasi 20 giorni, il 18 ottobre, nelle vicinanze di un campo rom collocato nelle campagne di Casola, frazione di Caivano. Gli elementi che hanno permesso il riconoscimento del ragazzo sono stati i vestiti e i tatuaggi. Nonostante l’avanzato stato di decomposizione il medico legale ha individuato, al primo esame, delle ferite compatibili con colpi d’arma da fuoco. La vicenda è immersa nell’ombra e lo stesso ritrovamento è legato ad una coincidenza ambigua. A quanto pare, infatti, il corpo di Antonio è stato rivenuto grazie alle informazioni fornite da una cartomante consultata da una donna vicina a un boss di Caivano per avere dei chiarimenti sul futuro prossimo.
La conversazione fra le due è successivamente finita nelle mani dei carabinieri che, dopo aver già ascoltato alcuni testimoni, hanno individuato il luogo di sepoltura della vittima. La procura di Napoli non lascia trapelare particolari sugli indagati o sugli sviluppi investigativi comportando, così, all’avvaloramento di tesi che nascono dal basso e circolano alimentando voci e ipotesi. Alcune tra queste vede come protagonisti dell’assassinio quei ragazzi “scomparsi dalla circolazione”, quali Francesco B., Domenico B. e Alessandro B., che, dopo il ritrovamento di Antonio si sono presentati davanti alla tenenza dei carabinieri di Caivano, in via Frattalunga parlando del bene che nutrono nei confronti del ragazzo. Domenico B, l’ultimo a vedere Antonio ha detto: “Dicono che ero irreperibile, io sono venuto qua”. Ad Antonio, aggiunge, “venti giorni fa regalai un viaggio, ma non potei partire perché ebbe un problema con la legge. È tutti registrato nell’agenzia di viaggi, pagai pure la penale…”. Queste parole sono state pronunciate in una diretta utilizzata al fine di discolparsi ma non basterà un video a cancellare i rumors che ora dipingono questi ragazzi come dei mostri. Bisognerà attendere i risvolti delle indagini per poter trovare i colpevoli e dare giustizia ad un ragazzo che la lasciato questo mondo troppo presto.
a cura di Marianastasia Letizia
