È partita due giorni fa, presso il complesso Terme-Stufe di Nerone (Bacoli), la nona edizione del “Teatro alla Deriva”, un’interessante rassegna, unica nel suo genere, che propone spettacoli teatrali utilizzando, come palco mobile, una zattera che galleggia al centro di un laghetto.
La manifestazione, nata da un’idea di Ernesto Colutta e diretta da 8 anni da Giovanni Meola, ha esordito quest’anno con il Burlesque Cabaret Napoli, che ha portato in scena, con grande successo di pubblico, lo spettacolo “Le petite revue”, per la regia di Floriana D’Ammora. Proseguirà, nella serata di venerdì 9 ottobre, con “About Vega”, musiche sperimentali trip-hop tratte dall’omonimo album di La Claud (al secolo Anna Claudia Postiglione), con testi della stessa e di Alessandra Coccia (al contempo voce narrante); si concluderà sabato 10 ottobre con “E cammarere”, riscrittura in napoletano dell’atto unico “Le serve” del drammaturgo francese Jean Genet, per la regia di Fabio Di Gesto, con Francesca Morgante e Maria Claudia Pesapane.
Un cartellone che quest’anno offre al pubblico flegreo affezionato alla zattera, al posto delle quattro canoniche, tre sole proposte, ma alquanto diversificate tra di loro, «con buona pace del Covid-19», – come dichiara il direttore artistico Giovanni Meola –, nel rispetto ovviamente di tutte le misure di distanziamento, per garantire le quali e, allo stesso tempo, al fine di pianificare una ottimale organizzazione, la rassegna quest’anno è slittata a settembre/ottobre.
Massimiliano Longobardo
Per informazioni e prenotazioni:
infoteatroalladeriva@gmail.com – 081 868 8006
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